Nella domenica calcistica, la Serie A ha salutato uno dei personaggi che ne hanno determinato la storia durante e dopo la carriera. Giovanni Galeone si è spento all’età di 84 anni a Udine dopo una lunghissima esperienza nel calcio italiano anche nel massimo campionato.
Giovanni Galeone si è spento all’età di 84 anni nella giornata di domenica. La Serie A ne ha immediatamente celebrato il ricordo, osservando fin dalla gara delle 18 tra Parma e Bologna un minuto di silenzio. Il tecnico nativo di Napoli si è spento all’ospedale di Udine, dove ha scritto pagine importanti della sua carriera.
L’ex tecnico era diventato un simbolo in questi anni, anche e soprattutto perché ha lasciato il segno anche dopo aver concluso la sua carriera in panchina. D’altronde Gasperini e Allegri, due che hanno segnato in maniera indelebile gli ultimi anni del calcio italiano sono suoi allievi. E da lui hanno imparato il mestiere di allenato sul campo avendolo come allenatore a Pescara.

Galeone, quando saranno i funerali?
L’ultimo saluto a Giovanni Galeone sarà mercoledì 4 novembre nel primo pomeriggio, alle 15:30 a Udine. Nel duomo della città friulana si svolgeranno le esequie funebri. Un ultimo saluto commosso di Udine, a cui si uniranno tante squadre, tante città e tanti personaggi che hanno certamente fatto parte della lunghissima carriera di Galeone.
Pescara e Galeone: un amore reciproco
Oltre Udine ci sarà un’altra città nella quale il tecnico verrà ricordato con grande commozione e diverse iniziative. E sarà ovviamente Pescara. Nella città abruzzese, Galeone ha scritto pagine importanti, allenandola a più riprese. Ma soprattutto dal 1986 al 1989, quando portò i biancazzurri in Serie A con un’impresa clamorosa, costruendo una squadra in poche settimane dopo il ripescaggio.
Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha detto all’Ansa: “Galeone è stato un simbolo per Pescara e ha incarnato perfettamente la mentalità pescarese. Faremo in modo di ricordarlo nella maniera giusta, innanzitutto decretando il lutto cittadino durante i funerali. Stiamo inoltre valutando varie opzioni per ricordarlo e per l’intitolazione di uno spazio publico in città”.
L’ultima volontà di Galeone
E, a proposito di Pescara e dell’amore di e per Galeone, la famiglia del compianto allenatore originario di Napoli ha reso pubbliche le sue volontà. L’ex tecnico verrà cremato e successivamente le sue ceneri, secondo le sue richieste, verranno poi sparse nel mare della sua amata Pescara. L’ennesima testimonianza di un amore indissolubile tra il tecnico e la città abruzzese, che lo ricorderà per sempre.






