Un altro pareggio per la Juve che, alla seconda consecutiva in casa dopo lo Sporting, ottiene ancora soltanto un punto.
La Juve di Luciano Spalletti si ferma subito anche in campionato e sbatte sul muro eretto dal Torino. La squadra bianconera esce con un pareggio 0-0 e tanto rammarico per le tante occasioni o potenziali occasioni create.
Yildiz e compagni provano fino all’ultima a superare la grande difesa prepara da Marco Baroni ma non riescono. Il pareggio lascia imbattuto Spalletti ma sicuramente complica i pieni della Vecchia Signora. La Juve ora guarderà con interesse le gare delle dirette concorrenti per Europa e Scudetto.

Dominio sterile della Juve
Nel primo tempo è soprattutto la Juve a spingere, rispetto al Torino. I bianconeri hanno il dominio del possesso ma sono poco concreti. La squadra di Luciano Spalletti imbuca bene tra le linee ma poi non riesce a concretizzare.
Le occasioni migliori capitano sul piede di McKennie che incespica sul pallone a centro area. E poi di Vlahovic, sfortunato a trovare l’opposizione di Maripan su una bella azione verticale.
Il Toro risponde solamente a metà tempo, con Ngonge che attacca lo spazio in ripartenza lasciato dalla Juve. La palla per Simeone è giusta. Ma l’argentino sbaglia il controllo e Di Gregorio esce e blocca il pallone.
Il Torino respinge la Juve
Nella ripresa, il Torino comincia meglio della Juve e ha subito un’occasione buona per andare avanti. Simeone calciatore bene da posizione centrale al limite dell’area di rigore. Di Gregorio compie un grande intervento e risponde alle critiche.
La Juventus riprende il controllo del gioco, anche grazie ai cambi di Spalletti. I bianconeri però sbattono su un Torino perfetto in difesa. I granata con la linea difensiva e un ottimo Paleari respingono ogni attacco bianconero nonostante tante occasioni create.
Dopo cinque minuti di recupero, la gara finisce con un altro pareggio. Il secondo consecutivo dell’era Spalletti che non riesce a bissare il successo di Cremona contro la Cremonese all’esordio.






