Dopo Alessandro Bastoni in Champions League, è il turno di un nuovo calciatore che milita in Serie A: nel mirino dei ladri Jamie Vardy. Furto nella villa dell’attaccante della Cremonese: l’episodio è avvenuto nell’ultimo match di campionato contro la Roma.
La villa a Salò, sul lago di Garda, del centravanti inglese è stata svaligiata da una banda di malviventi: secondo le prime ricostruzioni, come si legge su La Gazzetta dello Sport, tre persone avrebbero approfittato della partita in programma allo Zini della squadra allenata da Davide Nicola contro i giallorossi di Gian Piero Gasperini.

Furto nella villa di Vardy: il bottino
I ladri avrebbero forzato una finestra e rubato numerosi oggetti di valore (gioielli e orologi, ndr.) oltre a contanti. Il bottino del maxi furto, come spiegato dalla Rosea, dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 mila euro, con i carabinieri del Comune della provincia di Brescia che indagano sull’accaduto. I rapinatori conoscevano gli spostamenti dell’ex Leicester e sono andati a colpi sicuro approfittando dell’assenza della famiglia Vardy presente allo stadio per assistere il centravanti della Cremonese.
Maglia speciale durante Cremonese-Roma
Not your typical matchday moment!! 👀
Jamie Vardy stepped out for Cremonese this weekend with Becky on the back of his shirt – part of Serie A’s “A Red to Violence” campaign, where players wore the names of important women in their lives to highlight domestic abuse.
Ahead of… pic.twitter.com/nwI8rSEUlX
— Thomas Hal Robson-Kanu (@RobsonKanu) November 25, 2025
Durante Cremonese-Roma, Jamie Vardy, attaccante inglese dei grigiorossi ha indossato una maglia speciale con la scritta Becky nella parte posteriore al posto del suo cognome. Il motivo? Così come altre squadre di Serie A, la Cremonese ha sensibilizzato una iniziativa a sostegno delle donne per combattere ogni forma di violenza e sopruso, fisico e psicologico. Così come ogni giocatore, Jamie Vardy ha scelto la moglie Rebekah, come donna più importante della sua vita!






