Le prestazioni del centravanti danese Rasmus Hojlund stanno lanciando il Napoli in testa alla classifica. Quando torna Romelu Lukaku dall’infortunio, Conte avrà un problema di scelte?
C’era un digiuno, più o meno lungo, ad attanagliare la mente di Hojlund prima del big match di ieri sera contro la Juventus. Gli è bastato un attacco alla profondità per incendiare il Maradona e portare in vantaggio i partenopei, cogliendo nel migliore dei modi l’assist di Neres. Un asse che si sta costruendo pian piano, ma che sta portando grandi gioie a Conte, registrando le vittorie negli scontri diretti con Inter, Roma e ora Juventus. “Cinquanta milioni santi e benedetti”, sostiene qualcuno sui social. E, per ora, non si può sostenere il contrario.

La notte magica di Hojlund
Tanta sostanza tra il pressing nella prima pressione e la lotta per proteggere il pallone e far salire la propria squadra. Hojlund non è solamente il puntero che segna e fa sognare, ma sta risultando essere molto utile nella completa gestione delle contingenze partenopeee: “Io faccio anche altro, per esempio pressare, una cosa che assolutamente non mi dispiace. Tengo alta la squadra. Ci godiamo questo periodo, il primo posto in classifica. E aspettiamo che tornino i nostri compagni”. Per il momento Conte non ha a disposizione Lukaku, ma quando il belga rientrerà, ecco che il tecnico salentino sarà posizionato di fronte a una scelta non per nulla banale.
Hojlund e Lukaku, impatti simili al Napoli
Dopo le prime 10 presenze con la maglia del Napoli, l’impatto del centravanti danese alla corte di Conte è simile a quello di Lukaku allo stesso punto della stagione: 4 gol. A breve Big Rom dovrebbe tornare a disposizione della squadra e a quel punto il tecnico salentino dovrà comunque scegliere uno dei due per il riferimento avanzato titolare. Hojlund ha parlato così del suo momento: “Sono soddisfatto. perché è arrivata una doppietta e per un centravanti la cosa più importante è il gol. Ma sono contento per la vittoria, per lo spirito di sacrificio di tutti”.
Conte nel frattempo si gode Hojlund e la truppa partenopea è ben consapevole di avere a disposizione un giocatore che sta risollevando la squadra dopo un periodo opaco e poco brillante. Ma occorre registrare anche il fatto che Lukaku è stato l’attaccante titolare del Napoli scudettato nella scorsa stagione. Dubbi offensivi? Quando si tratta di qualità, la scelta è comunque piacevole. Anche se una decisione andrà presa.






