Se si pensava che i regolamenti del prossimo anno avrebbero favorito Ferrari, ora è sicuro. Le parole di questo esperto danno il team come favorito, i piloti si fregano le mani.
L’obiettivo della FIA con i regolamenti in continuo cambiamento e molto stringenti, al punto che le squalifiche possono arrivare anche solo per un “plank” troppo consumato – chiedetelo a McLaren – è quello di abbassare il più possibile il divario tra i team in cima alla classifica e quelli che li inseguono poco distanti. Tutte le regole, dal Budget Cap alle penalità per i piloti troppo spericolati, concorrono a cercare di creare uno spettacolo intrigante.

Sicuramente però sono i cambiamenti annuali nel regolamento del Mondiale a contribuire in modo più massiccio a cambiare le carte in tavola, specialmente quando, come accadrà nel 2026, vanno a costringere i team che hanno dominato a tornare da zero al tavolo di progettazione. Per il 2026, team come Aston Martin, Mercedes e naturalmente Ferrari potranno beneficare di una situazione di grande dinamismo.
Motori più piccoli ed un’attenzione tutta nuova alla progettazione dell’aerodinamica delle vetture in campo porteranno sicuramente ad un cambio di equilibri di cui il team del Cavallino Rampante ha bisogno di approfittare. Molti esperti credono che per il team italiano le cose cambieranno in positivo, l’anno prossimo. Ma ora, abbiamo la prova provata.
Dichiarazioni scottanti del rivale: lo ha dovuto ammettere
Nessun avvenimento prova che un team sta facendo un buon lavoro in Formula 1 quanto le dichiarazioni positive di un rivale che, obtorto collo, si trova obbligato a riconoscere che la squadra, in questo caso Ferrari stessa, potrebbe essere una bella minaccia durante la stagione. James Vowles avrebbe tutte le ragioni per sminuire il team, considerando che il Team Principal ed ingegnere lavora con Williams, che ha pure un po’ di sangue amaro verso Ferrari per il modo in cui il suo pilota Carlos Sainz è stato trattato dal team nel Caso Hamilton.

Eppure, Wovles ha ammesso che il cambiamento di equilibri sarà drastico nel 2026 e che il team rosso potrebbe essere quello che ne trarrà il maggiore beneficio: “Nessun motorista sa dove si troverà il prossimo anno. Nessuno sa veramente come stiano le cose”, ha detto l’inglese in merito. Poi, ha ammesso qualcosa che dà speranza a Lewis Hamilton e Charles Leclerc, per il prossimo anno.
“Dubito fortemente che Ferrari abbia svolto un pessimo lavoro”, una frase che sembra di circostanza ma non lo è. Si tratta di una vera ammissione, da parte di una persona interna al mondo di questa disciplina sportiva che ammette che Ferrari sarà una bella spina nel fianco. Dal canto suo, comunque, Williams si tiene pronta. Anche per la squadra inglese, a digiuno da tantissimi anni, è ora di ripartire al massimo.






