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A Spalletti girano, ai tifosi della Juve pure: il paradosso italiano Allegri Diavoletto e la Verginella

Spalletti e la Juventus: basta difendere troppo

Luciano Spalletti ha commentato la vittoria della Juventus contro la Roma, sottolineando un concetto chiave: se si gioca troppo in difesa, “girano”. Si tratta di un vero cambio di paradigma, un distacco dal passato che né Thiago Motta né Igor Tudor erano riusciti a imporre.

Massimo Pavan, Sportitalia
Massimo Pavan giornalista Sportitalia

Una Juve che diverte e non fa perdere la salute

Durante il weekend, Spalletti è stato chiaro: vuole una Juventus che non gli faccia perdere la salute e che lo faccia divertire, a patto che giochi e non si limiti a difendere un semplice uno a zero. Contro la Roma, difendere il due a zero ha creato rischi inaspettati ma necessari.

Cambiare il calcio: elogi a Roma e Gasperini

Elogiando Roma e Gasperini, Spalletti ha fatto capire che vuole cambiare l’idea di calcio. Le vittorie contro Bologna e Roma sono state due passi importanti, anche se le prossime avversarie non sono prime della classe. Non possiamo dimenticare che la Juventus ha perso quattro punti contro le squadre più deboli.

Punti persi e polemiche arbitrarie

I tifosi della Juventus sono infastiditi dai punti persi: 29 in totale, a quattro o sette dalla vetta, ma alcune decisioni arbitrali hanno complicato la classifica. A Verona, espulsione e rigore negato; a Firenze, rigore a Vlahovic. Senza queste controversie, il campionato potrebbe apparire diverso.

Numeri chiari: 29 punti e serve continuità

Nonostante tutto, i numeri parlano chiaro. Per cambiare il vento, la squadra dovrà continuare a vincere, evitando facili entusiasmi contro avversarie come il Pisa.

Allegri nei pensieri dei tifosi

Spalletti non lo ha citato, ma Massimiliano Allegri resta nei pensieri dei tifosi. Toscano come Spalletti e vincitore dell’ultimo trofeo, Allegri rappresenta un calcio diverso, comunque vincente.

La gogna mediatica di Allegri

È impossibile parlare di Allegri senza ricordare la gogna mediatica subita. Definirlo “Diavoletto” in toto è esagerato, così come chiamare la controparte “verginelle innocenti”.

Allegri paga forse qualche legame con il passato o qualche amicizia troppo forte con qualcuno che cerca di cambiare il sistema dal lontano? Se non avete capito chi, ve lo spiegheremo prossimamente…

E’ indubbio che Allegri abbia esagerato nella reazione, parole forti, eccessive e un po’ insultanti, ma siamo sicuri che la controparte fosse totalmente innocente?

Molti audio delle dichiarazioni di Allegri sono stati ascoltati e riascoltati, mentre altri interventi, come quelli di Oriali, sembrano spariti.

La sensazione che sia scomparso qualcosa, c’è, del resto spesso e volentieri per qualcuno gli audio spariscono e poi ritornano o non tornano mai.

Chi è senza peccato scagli la prima pietra e qui, mi sembra che alcuni protagonisti qualche peccatuccio legato al passato lo abbiano…

Chi è senza peccato…

La sensazione che qualcosa sia scomparso c’è. Del resto, spesso gli audio “scompaiono” e poi ritornano… o non ritornano mai. Chi è senza peccato scagli la prima pietra: alcuni protagonisti hanno sicuramente qualche peccatuccio legato al passato.

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