La stagione migliore per lo spagnolo è appena finita e Marc Marquez e Ducati Lenovo sono già ai ferri corti? Si è parlato di trasferimento in Honda o di rinnovo: dove sta la verità.
Dopo ogni grande stagione, è imperativo non adagiarsi sugli allori: specie in sport come Formula 1 e MotoGP dove lo sviluppo corre come un cavallo lanciato al galoppo e farsi superare da una agguerrita rivale dopo aver vinto il titolo è tutto meno che improbabile. Lo sa bene Ducati Lenovo che il prossimo anno, dovrà vedersela con una Aprilia più agguerrita che mai, una Yamaha tutta nuova e forse, anche con una Honda che punta a tornare un nome vincente.

Tralasciando lo sviluppo delle motociclette – è ancora presto per parlarne – possiamo concentrarci sulla situazione dei piloti con particolare riferimento al “figliol prodigo” Marc Marquez, blindato da Ducati Lenovo fino al 2028 con un contratto ma che, per molti, potrebbe andare a finire la carriera in Honda, specie quando nel 2027 ci sarà un cambio di regolamento che lui ha commentato così: “Nessuno può garantirti la moto più veloce. Bisognerà seguire l’istinto“, aprendo in un certo senso ad un possibile addio alla squadra.
Perché citiamo soprattutto Honda? I retroscena emersi dopo la stagione e rivelati da Massimo Rivola, numero 1 di Aprilia, svelano che il team ha provato ad offrire una cifra di circa 8 milioni a Jorge Martin per svincolarlo dal suo contratto con il team italiano. Operazione poi bloccata da Rivola stesso che per molti, potrebbe essere tentata con il campione in carica. Ora, la preoccupazione che Marc possa lasciare Ducati nel caso di una GP-26 non troppo performante è grande.
Nodo Marquez: rimane o va via?
Should I stay or should I go? è un famoso successo musicale ed un motivetto che ben inquadra la situazione del pilota spagnolo, considerando che Ducati Lenovo non sta a guardare. Claudio Domenicali, in queste ore, è stato oggetto delle ovvie domande su un potenziale rinnovo anticipato del suo miglior pilota della stagione ed ha risposto chiaramente.

Secondo Domenicali, Marc non ha al momento fretta di lasciarsi alle spalle questo capitolo con Ducati che è stato dopo tutto il team della grande rinascita: “Marquez va sul mercato di nuovo e quindi sarà una tematica da valutare. Credo che lui stia molto bene con noi, noi stiamo molto bene con lui”, ha accennato a Moto.it parlando direttamente del fatto che Marc è molto ambito.
Il fatto è che a Domenicali le alternative, da Bagnaia a Aldeguer passando per Alex Marquez fino a Bulega – non mancano affatto, motivo per cui non pare intenzionato ad affrettare le pratiche di rinnovo e mira a febbraio come momento in cui “si apriranno i giochi” aggiungendo anche: “In funzione del regolamento, c’è una volontà comune, però è ancora un po’ presto e non ci sono tutti gli elementi ancora per poter incasellare tutte le caselle”. Discorso rimandato a febbraio, allora: ma pare che entrambe le parti non vogliano necessariamente il divorzio, con buona pace di Honda…






