Valentino Rossi al via del Mondiale: l’annuncio che cambia tutto

Valentino Rossi comincerà venerdì prossimo la sua 26esima stagione nel Motomondiale. Alla vigilia delle prime prove arriva l’annuncio

(Getty Images)

L’entusiasmo è quello di un ragazzino, i pensiero sono quelli di un uomo maturo. Le due anime nel corpo di Valentino Rossi che venerdì prossimo, 26 marzo, comincerà a Losail la sua 26esima stagione nel Motomondiale (con 115 vittorie in 414 Gran Premi). Intervistato da ‘La Repubblica’, il pesarese ha confessato speranze e sogni, compresa quella di diventare padre.

Per lui sarà un inizio nuovo, ché ha abbandonato la Yamaha ufficiale ma l’ha ritrovata con il Team Petronas. Ha firmato per un anno, c’è l’opzione sul secondo, ma quali sono i suoi programmi? Valentino conferma che in realtà il suo obiettivo è andare avanti almeno sino alla fine del 2023. Tutto però dipenderà da come andranno le cose in questa stagione. Se sarà in grado di lottare per il podio, bene così ma altrimenti sarebbe giusto molare.

Ma cosa sarebbe successo se avesse vinto quel titolo contestato nel 2015? “Sarebbe stato il decimo ma non mi sarei ritirato”. E ora che sta per tornare anche Marquez? “Secondo me lo vedremo dalla prima gara e presto sarà più forte di prima. Ma in sua assenza, gli altri ragazzi sono cresciuti molto. E non hanno più paura di lui”.

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Valentino Rossi e la lotta contro il Covid: talmente dura che pensa ad un figlio

Ma l’intervista è anche un’occasione per parlare del suo privato e della difficile situazione che sta vivendo il mondo con la pandemia. Anche lui lo scorso anno è stato infettato e positivo, ma soprattutto ha perso persone care come Fausto Gresini. Rossi ammette che è stata dura, perché il suo carattere è quello di uscire, divertirsi, essere sempre solare. Oggi non si sente così e pensa a chi soffre, a chi non riesce ancora a fare il vaccino mentre lui al prima dose l’ha già ricevuta.

(Getty Images)

Riflessioni che lo portano ad ammettere la voglia di essere padre: “Vorrei un bambino ed è un po’ che ci penso. Credo di avere trovato la ragazza giusta. Uno o due figli: si può fare. Anche perché dopo passano gli anni e ti annoi, così invece ne vale la pena. Il matrimonio? Al momento mi interessa di più un figlio ma se a un certo punto mi guarda negli occhi e mi fa capire che ci tiene, allora va bene”.

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