MotoGP, Andrea Dovizioso infortunato: arriva il verdetto

MotoGP, Andrea Dovizioso infortunato durante una gara di motocross conosce il suo futuro: nel giorno del compleanno, ecco il verdetto

(Getty Images)

Il regalo più bello, nel giorno del suo 35esimo compleanno, per Andrea Dovizioso è arrivato da una TAC. Oggi infatti il forlivese ha sostenuto esami specifici dopo la caduta dello scorso weekend mentre partecipava ad una gara di motocross, sua grande passione oltre alla pista. Era a Chieve, in Lombardia, per il Campionato Regionale ed è finito per terra.

Una botta che l’ha costretto a saltare la seconda gara della giornata, ma che soprattutto avrebbe potuto compromettere i test dal 12 al 14 aprile a Jerez con l’Aprilia. Il suo debutto con la moto di Noale nella veste di collaudatore, per ora solo questo. E il Dovi ci sarà, perché questo è quanto hanno stabilito gli esami di oggi.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Andrea Dovizioso (@andreadovizioso)

L’esito della TAC è stato negativo, con un po’ di riposo e fisioterapia specifica alla spalla infortunata, sarà a posto per girare in libertà e spingere come sa fare. La nuova Aprilia da MotoGP già nei primi test di Losail ha mostrato un certo potenziale, con la sua esperienza potrebbe fare anche un bel salto di qualità.

LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> MotoGp, Marc Marquez torna in Qatar? La decisione ufficiale

MotoGP, tutto pronto per il debutto a Losail ma Dovizioso questa volta non ci sarà

Sarà comunque strano da venerdì 26 marzo, con le prime prove ufficiali sulla pista di Losail, non vedere Andrea Dovizioso con la tuta rossa della Ducati. L’ha ceduta a Francesco ‘Pecco’ Bagnaia che insieme a Jack Miller è il nuovo pilota del team ufficiale, e a lui toccherà fare da spettatore.

(Instagram)

Disdetta doppia, perché la Ducati in Qatar è sempore andata fortissimo e già nei test delle scorse settimane ha dimostrato di essere la moto da battere. I veloci rettilinei di Losailò esaltano le qualità delle moto di Borgo Panigale, al pari della manovrabilità che ha la Yamaha, altra moto che lì ha sempre fatto bene. Miller o Bagnaia, Vinales, Quartararo e Morbidelli ma anche Valentino Rossi. Chi sorriderà domenica sera?

Impostazioni privacy