Papu Gomez, il commovente messaggio via social: anche se il suo presente e futuro sono a Siviglia, Bergamo gli è rimasta nel cuore
“Quando torni da noi?”. Quello che gli chiedono tutti i giorni i suoi figli, quando va ad allenarsi oppure a giocare con la sua squadra. Ma adesso sono altri bambini che hanno preso carta a penna per domandarlo al Papu Gomez e la domanda non è banale. Arriva dalla provincia di Bergamo che non l’ha dimenticato e non lo farà mai.
Un legame fortissimo, cementato in quasi otto anni di militanza con la maglia dell’Atalanta (59 reti in 252 partite con i nerazzurri fino al gennaio scorso). Così dei piccoli tifosi, i bambini che frequentano l’asilo comunale di Sotto il Monte Giovanni XXIII (in provincia di Bergamo) gli hanno scritto una lettera toccante.
In sostanza gli chiedono come sta a Siviglia, ma gli ricordano che a loro manca tanto. “Speriamo che tu possa tornare a giocare nell’Atalanta”, scrivono mandandogli un bacione e un abbraccio. Lui ha gradito moltissimo e lo dimostra rispondendo virtualmente con un cuore rosso, in attesa un giorno di fare veramente rientro e andarli a trovare di persona.
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Papu Gomez non ha dimenticato Bergamo, presto l’inaugurazione della sua nuova attività in città
In realtà sembra molto difficile che il desiderio di quei bambini e delle loro maestre (la lettera è chiaramente scritta da un adulto) possa avversarsi, almeno presto. La frattura con il club è ancora fresca, quella con Gian Piero Gasperini pure anche se da fine gennaio ad oggi le parti si sono riavvicinate. Ma c’è un contratto con il Siviglia fino al 2024, per un prezzo pari a 5,5 milioni più altri 3 di bonus.
La buona notizia per i tifosi atalantini però è che nonostante a Siviglia la famiglia Gomez stia benissimo, a Bergamo non ha lasciato solo il cuore. Sempre via social, il Papu ha fatto sapere che presto aprirà la sua nuova attività in città. ‘Work in progress’, ha scritto in una storia pubblicata su Instagram postando la vetrina di un ristorante.
Non uno qualsiasi: è il ‘Boedo’, ristorante argentino di prossima apertura nel cuore della città e fortemente voluto da Gomez e dalla moglie, noto architetto. Sulla facciata giganteggia un murales che raffigura Maradona mentre alza la Coppa del Mondo. E il nome è preso dal quartiere di Buenos Aires nel quale è nato il San Lorenzo de Almagro, la squadra per cui tifa anche Papa Francesco.
A Bergamo, i Gomez hanno messo davvero radici. Nell’ottobre 2016, il Papu e Linda hanno aperto in via Furietti la Perform Sport Medical Center; qui Linda ha lavorato come architetto e s’è lanciata nel mondo della moda con un suo marchio; sempre a Bergamo la coppia è ora pronta ad aprire un ristorante. Il sogno c’era da un po’ di tempo, il Papu ne aveva già parlato. Finora, però, non erano mai stati fatti passi concreti. Fino agli ultimi giorni, quando sui profili social sia del giocatore che della moglie sono iniziate a “rimbalzare” le immagini e il link a un sito: boedorestaurante.com. Cliccando, appare per ora solamente la scritta «coming soon». Non si sa ancora quanto «soon» (anche perché, al momento, i ristoranti non è che se la passino molto bene…).
Si chiamerà, per l’appunto, Boedo, come il nome del “barrio” di Buenos Aires che dà casa al San Lorenzo de Almagro, club calcistico in cui il Papu è esploso (dopo essere cresciuto all’Arsenal de Sarandì), e sorge nella piazzetta di via Sant’Orsola, un angolo nascosto e tranquillo proprio nel cuore di Bergamo.
