Novità importante per le partite di calcio in tv: oltre allo streaming gli italiani potranno vedere il campionato anche sul digitale terrestre 
I tifosi di calcio possono stare tranquilli, la Serie A per il prossimo triennio sarà visibile anche sul digitale terrestre. Novità importante per tutti gli appassionati del campionato italiano che, in queste ultime settimane, stanno vivendo giorni di incertezza.
Il tutto deriva dal fatto che Dazn ha acquisito i diritti tv per le trasmissioni delle partite della massima serie per il prossimo triennio, riuscendo a convincere la maggioranza dei presidenti di A e strappando così il prodotto più ambito dalle mani di SKY.
LEGGI ANCHE: Serie A su Dazn: quanto costa l’abbonamento e come vederla
Dazn però rappresenta una vera e propria rivoluzione, essendo una piattaforma interamente in streaming. Al momento è possibile vedere i 3 match di proprietà di Dazn anche su SKY, al canale 209, ma a giugno il canale verrà presumibilmente chiuso lasciando tutti coloro che non hanno una connessione internet a secco.
Calcio in tv, dove vedremo le partite di Serie A sul digitale terrestre
L’amministratore delegato di Dazn, però, aveva rassicurato da subito tutti i tifosi italiani: “ci saremo anche sul digitale terrestre”, aveva spiegato Veronica Diquattro, garantendo la presenza del calcio in tv anche in una forma “tradizionale”.
Oggi, secondo quanto riporta Milano Finanza, la piattaforma streaming ha trovato l’accordo con Urbano Cairo per quel che riguarda la trasmissione delle partite sul digitale terrestre. Si parla di cifre intorno ai 3 milioni di euro annui a fronte della creazione di due canali digitali sulle frequenze di proprietà del presidente del Torino.
Del resto sarebbe stato complicato per Dazn raggiungere grandi obiettivi senza assicurare al pubblico la possibilità di “slegarsi” dallo streaming puro. Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più, ma quel che è certo è che gli italiani, connessione o no, riusciranno a vedere in diretta tutti i match del campionato.
Bisognerà poi conoscere meglio anche i prezzi del nuovo abbonamento, anche se i vertici dell’azienda assicurano che non si supereranno i 30/35 euro mensili.
