E’ terminata da poco la riunione del Comitato Esecutivo UEFA. Tutte le decisioni prese in merito ai club della Superlega e sugli Europei 
E’ andata in scena stamattina una delle riunioni più attese degli ultimi anni per quel che riguarda il calcio europeo. A Montreux, in Svizzera, c’è stato l’incontro del Comitato Esecutivo UEFA in cui si è discusso principalmente dei prossimi europei e non solo.
Grande attenzione rivolta alle decisioni che l’organo internazionale avrebbe minacciato di prendere nei confronti dei 12 club dissidenti che nei giorni scorsi avevano dato luce al progetto Superlega. Si parlava addirittura di una possibile esclusione dalla prossima Champions, specialmente per Barcellona, Juventus e Real Madrid che fino alla fine hanno provato a tenere in piedi la nuova competizione.
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Alla fine però tutto si è risolto in un nulla di fatto. Nessuna sanzione per i club coinvolti, cosi ha stabilito il Comitato Esecutivo stamattina. Inevitabilmente anche questa scelta farà ampiamente discutere.
UEFA, i cambiamenti di Euro 2020
Importanti decisioni, invece, sono state prese per quel che riguarda l’organizzazione di Euro 2020. La competizione europea, già rimandata di un anno a causa del Covid, ha perso negli ultimi mesi alcune città sede poichè la UEFA aveva imposto la presenza del pubblico.
Come già ampiamente previsto, Dublino non ospiterà le tre gare del girone, che saranno spostate a San Pietroburgo, e l’ottavo di finale, che andrà in scena a Londra. Anche la spagnola Bilbao si è tirata indietro: le partite previste nella capitale basca si giocheranno invece a Siviglia, che ha confermato di poter garantire il 30 per cento degli spettatori.
Confermata invece la presenza di Monaco di Baviera: nello stadio tedesco ci saranno minimo 14.500 spettatori. In totale saranno dunque 11 le città sede di Euro 2020.
