Corsa o bici, il dubbio è amletico: dove si bruciano più calorie?

Corsa o bici, il dubbio è amletico: dove si bruciano più calorie? Da sempre ci si interroga su quale dei due sport sia più faticoso

E’ da sempre uno dei dualismi più classici, un po’ come quello tra Coppi e Bartali che ha diviso i milioni di appassionati di ciclismo nel dopoguerra. La domanda ricorre spesso tra i molti praticanti di sport a livello amatoriale: meglio la corsa o la bicicletta? Quale tra le due pratiche sportive è più faticosa e quale porta più benefici anche in termini di dispendio calorico? Una risposta univoca in realtà non c’è, come spiegano con dovizia di particolari quasi tutti gli esperti.

Quindi non esiste una risposta univoca: in teoria il massimo sarebbe l’unione delle due cose, magari insieme al nuoto, per un tris perfetto, potrebbe essere la combinazione perfetta per garantire il massimo benessere. Con nuoto, bici e corsa vengono coinvolti tutti i muscoli del corpo e senza sovraccaricare troppo poiché ogni giorno si cambierebbe il gesto sportivo. In una ipotetica settimana di allenamento, il programma migliore consiste in tre allenamenti di corsa, due di nuoto e due di bicicletta. Da spinning, sui rulli, da strada, city bike, mountain bike: questo dipende dai gusti, ma a fare davvero la differenza sono l’intensità, le ore passate in sella, la presenza di salite o del vento, tutti fattori che possono variare.

Corsa o bici, quale scegliere? Non c’è una risposta univoca

Abbiamo appurato che a rendere più o meno faticosa l’una o l’altra disciplina è l’intensità. La corsa lenta può essere molto meno stressante di una uscita in bici molto intensa e vale anche il contrario. In generale, tuttavia, correre è più faticoso non solo perché sono attivi i i muscoli di gambe e glutei, ma anche quelli del tronco del corpo. Quando si pedala, invece, vengono utilizzati principalmente i muscoli dall’anca in giù.