Covid, un ex allenatore sta lottando da due mesi con il virus: le sue condizioni sono peggiorate nelle ultime ore
Ancora una notizia drammatica, l’ennesima, legata alla diffusione del Covid-19 nel mondo del calcio. Questa volta però ad essere colpito con durezza dal terribile virus non è un atleta in attività, ma un ex calciatore poi diventato allenatore. La notizia di queste ultime ore riguarda Loris Dominissini, nato a Udine cinquantanove anni e cresciuto proprio nelle giovanili dell’Udinese, è ricoverato in ospedale a causa del Covid da circa due mesi e le sue condizioni, proprio in queste ultime ore, sarebbero improvvisamente peggiorate.
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La carriera da calciatore di Loris Dominissini si sviluppa negli anni ’80: dopo essere cresciuto con la maglia bianconera dell’Udinese, l’ex centrocampista friulano ha disputato campionati di buon livello nelle file di Triestina, Pordenone, Messina, Pistoiese, Reggiana, Sevegliano e Pro Gorizia. Una volta appese le scarpe al chiodo, Dominissini ha intrapreso la carriera da allenatore e da tecnico il suo risultato più importante fu la doppia promozione conquistata nel Como dalla Serie C alla Serie A tra il 2000 e il 2002. Da qualche anno aveva abbandonato il calcio e si era ritirato a vita privata. Ora lo attende la battaglia più importante, quella per la vita.
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Covid, Dominissini lotta per la vita: le sue condizioni sono peggiorate
Risultato positivo due mesi fa al Covid-19, Dominissini è stato fin da subito ricoverato all’ospedale di Udine a causa di una polmonite contratta a causa del virus. Le sue condizioni, rimaste più o meno stabili per quasi sessanta giorni, sono improvvisamente e drammaticamente peggiorate nelle ultime ore. La speranza è che l’ex centrocampista dell’Udinese, soprannominato dai tifosi il Legionario per la sua carica agonistica, possa vincere la battaglia più difficile.
