Sono giornate di grande tensione in Israele tra operazioni militari e razzi in arrivo dalla striscia di Gaza: ieri sera durante una partita di basket si sono vissuti momenti di autentico terrore 
La tensione tra Israele e palestinesi è alle stelle: truppe al confine con la striscia di Gaza, numerosi razzi in volo su Israele che in particolare hanno colpito le zone militari di Tel Aviv, Raanana e Breesheba. Scontri molto violenti che hanno provocato numerose vittime: a Gaza e diversi feriti alcuni dei quali in gravi condizioni tra civili israeliani.
Bombe sul palasport in Israele
In una stagione difficilissima anche a causa della pandemia, con lo sport che sta lentamente tornando alla normalità con il ritorno del pubblico nei palasport tra mille precauzioni, lo stato di guerra sta creando ulteriori paure tra la popolazione.
Ieri erano in agenda numerose partite di basket in tutto il paese: quando all’improvviso sono suonate le sirene dell’allarme aereo. Migliaia di persone si sono spostate nei rifugi. Una partita della Liga Leumit, la seconda divisione del campionato israeliano, tra il Metro West Maccabi Raanana e il Maccabi Kiryat Motzkin è stata sospesa.
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Bombings on Israel ain't no joke. I went to see clients ball and we all ended up taking cover hearing sirens and bombs go off. pic.twitter.com/KtVg8lnZLO
— David Pick (@IAmDPick) May 11, 2021
Paura durante il match
Le immagini girate da uno spettatore, un agente presente al match per seguire alcuni dei suoi atleti, sono eloquenti. Il lungo e lamentoso urlo di una sirena: i giocatori si buttano per terra proteggendosi la testa. É l’inizio del quarto periodo. Gara sospesa.
Dopo pochi minuti uno dei razzi colpisce una centrale elettrica e tutta la zona di Raanana rimane senza corrente: partita definitivamente abbandonata con i giocatori che si portano al riparo. Razzi ed esplosioni sono riecheggiate per tutta la notte. Ma la lega ha detto che i campionati non saranno sospesi e che le gare saranno recuperate.
