La Lazio vince alla Johan Crujff Arena vince nettamente e meritatamente 1-3 in casa dell’Ajax con l’ennesima grande prestazione di spessore tecnico e tattico. Un successo che riporta la Lazio in vetta alla League Phase di Europa League con 16 punti, frutto di cinque vittorie e un pareggio nelle sei partite finora disputate nel mega girone della seconda competizione europea. I biancocelesti di Marco Baroni hanno schiantato i Lancieri olandesi portando a tre le vittorie consecutive dopo la sconfitta del Tardini contro il Parma. Tre vittorie di peso perché sono valse, il passaggio del turno in Coppa in Coppa Italia contro il Napoli, il -1 dal Napoli, grazie alla vittoria nello scontro diretto di Serie A e dunque la qualificazione quasi matematica agli ottavi di EL.
Ad aprire le danze della gara ci pensa proprio al Lazio, grazie al gol di Tchaouna. La formazione di mister Marco Baroni pressa alto con Dia. Il senegalese recupera palla e la dà a Pedro che trova l’inserimento dell’ex Salernitana che tira rasoterra fortissimo e buca Remko Pasveer.
L’Ajax nei minuti successivi ha una grande reazione e più volte va al tiro con Brian Brobbey. La Lazio però fa buona guardia senza mai rischiare seriamente il pareggio. Sono almeno due le buone occasioni per la squadra di casa che è però poco concreta.
Il resto della prima frazione, invece, scorre via con relativa calma per la formazione capitolina che controlla il gioco senza soffrire ulteriormente il forcing dell’Ajax.
La formazione di Francesco Farioli, però, nel secondo tempo entra con un altro piglio e dopo nemmeno 120 secondi gioco nella ripresa, pareggia. Sugli sviluppi di una punizione, la palla viene respinta corta verso una posizione leggermente defilata, in quella zona arriva di gran carriera Bertand Traoré e scarica un bolide sotto la traversa.
La gioia del pareggio dell’Ajax dura pochissimo, perché la Lazio reagisce immediatamente. Zaccagni riceve a sinistra punta il diretto avversario e mette una palla bassa che scorre al centro dell’area di rigore, al limite dell’area piccola. Sul secondo palo c’è Dele-Bashiru che colpisce a botta sicura. Pasveer prova il miracolo, ma la palla supera la linea e l’arbitro riceve la segnalazione sul suo orologio della goal-line technology. Ed è 1-2.
L’Ajax prova a reagire, ma la Lazio fa buona guardia per la maggior parte del secondo tempo concedendo pochissimo. Poi al minuto 77, i biancocelesti chiudono la gara sull’1-3 con un gran gol di Pedro. Tavares ribalta il fronte con una grande progressione, serve Tchaouna che taglia dalla trequarti verso l’area di rigore. L’autore dell’1-0 di tacco appoggia per Pedro che col primo controllo sistema il pallone per il tiro e dal limite fa partire un gran sinistro a giro su cui Pasveer non può nulla.
Nel finale, prima Castellanos sfiora l’1-4. Poi Traoré sfiora la doppietta personale e il 2-3 colpendo la traversa, così come Fitz-Jim su un tiro cross.