Roma, i Friedkin vicini ad un nuovo accordo: la novità

I Friedkin sono al lavoro per un nuovo accordo che riguarderà i diritti d’archivio. A rischio chiusura Roma Radio. Le ultime

Dan e Ryan Friedkin
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La nuova stagione della Roma è ormai cominciata. Terminato domenica scorsa il campionato con un deludente settimo posto, che comunque è valso la qualificazione alla prossima Conference League, i giallorossi hanno salutato Paulo Fonseca e attendono l’inizio dell’era Mourinho.

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L’ingaggio del tecnico portoghese da parte dei Friedkin ha mandato in visibilio i tifosi romanisti che sperano finalmente di poter tornare a vincere un trofeo. Il compito però non sarà facile, visti i tanti calciatori di rientro dai prestiti ed alcuni di cui liberarsi prima di poter regalare allo Special One dei nuovi acquisti.

In ottica societaria però i due proprietari americani, che hanno dimostrato di saper lavorare sottotraccia, stanno portando avanti delle trattative che riguardano soprattutto sponsorizzazioni e diritti televisivi.

Roma, i Friedkin in trattativa con DAZN per i diritti d’archivio

Diletta Leotta
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Come è noto, infatti, DAZN ha acquisito il pacchetto per la trasmissione di tutte le partite della Serie A da questa stagione fino al 2024. La Roma ha terminato il suo contratto riguardante i diritti d’archivio con Sky e ora, secondo quanto riportato stamattina dalla Gazzetta dello Sport, sta cercando di concludere un nuovo accordo con la piattaforma streaming.

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La somma però sarà inferiore a quella garantita dall’emittente satellitare e per questo motivo anche il media center giallorosso sarà alleggerito. Detto che il canale tematico “Roma TV” continuerà ad esistere, non è certo il mantenimento della radio romanista. Nella capitale, infatti, la concorrenza con altre radio è altissima e sta prendendo piede l’ipotesi di cedere la frequenza, valutata intorno a 1.5 milioni di euro. 

In attesa di lanciarsi nel calciomercato, dunque, i Friedkin continuano a monitorare con attenzione tutte le spese che pesano sul bilancio societario e che possono essere eliminate senza andare ad inficiare sulla competitività della squadra.

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