NBA Finale: Antetokounmpo devastante, Milwaukee a un passo dal titolo

NBA Finale: Antetokounmpo devastante, grandi Middleton e Holiday e così Milwaukee arriva ad un passo dal titolo. Suns spalle al muro

Un passo forse decisivo verso il titolo NBA e la possibilità di chiudere i conti in gara-6,. nella notte italiana tra martedì 20 e mercoledì 21 luglio. Tutto questo significa il 123-119 messo a segno dai Bucks in casa dei Phoenix Suns.

NBA Finale, Phoenix-Milwaukee 2-3

In realtà il successo esterno più importante della stagione per Milwaukee è arrivato in rimonta, dopo aver giocato malissimo il primo quarto subendo 37 punti. Un gap però reso con gli interessi soprattutto nel secondo e nel terzo parziale che alla fine si sono rivelati decisivi.

(Getty Images)

Ancora una volta a trascinare i biancoverdi è stato Giannis Antetokounmpo che ha chiuso con 32 punto (14/23 dal campo), 9 rimbalzi e 6 assist. in più, a dimostrazione del suo strapotere fisico, anche la schiacciata che ha di fatto chiuso i conti contro i Suns in gara-6.

Ottimo come al solito anche Jrue Holiday, che ha fatto l voce grossa in attacco ma soprattutto in difesa, chiudendo con 27 punti, 13 assist e 3 recuperi. E poi Khris Middleton che ha messo a segno 6 punti di fila quando contava, negli ultimi due minuti quando l’attacco dei suoi si era inceppato: per lui 29 punti, 7 rimbalzi, 5 assist. Ma ottima anche la prova della panchina, con un grande Pat Connaughton.

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NBA Finale: Chris Paul va oltre il dolore sotto gli occhi di un tifoso speciale come LeBron James

Chris Paul (Getty Images)

Sull’altro fronte non è bastato Devin Booker che ancora una volta ha scavallato quota 40 punti per la gara di fila (quinto di sempre nelle NBA Finals). Non è nemmeno stato sufficiente il grande cuore di Chris Paul che è andato sopra i suoi evidenti problemi fisici mettendo insieme 21 punti e 11 assist, anche se Holiday l’ha limitato assai.

A bordo campo per Paul un tifoso speciale, amico da una vita LeBron James che libero da impegno di gioco e di sponsor è venuto a tifare per lui: “Vero, sono qui per Chris Paul, perché anche lui è venuto a vedermi quando ho giocato le mie prime Finals. Essere qui è il minimo che potessi fare, ci lega un’amicizia fraterna fin da quando è arrivato in NBA e  continuiamo a sostenerci da sempre a vicenda”, ha detto.

LeBron James (Getty Images)
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