Uruguay, campionati sospesi a tempo indeterminato: causa tragica

Uruguay, campionati sospesi a tempo indeterminato: colpa di una tragedia che ha colpito improvvisamente il mondo del calcio

(Getty Images)

Tutti i campionati sospesi a tempo indeterminato in segno di lutto, rispetto e riflessione: è questa la decisione della Federcalcio in Uruguay dopo il suicidio di Williams Martinez. Il 38enne difensore del Villa Teresa, squadra di Seconda Divisione, si è tolto la vita nelle scorse ore, forse vittima di depressione, scuotendo tutto il Paese.

Così la federazione, con un comunicato ufficiale, ha stabilito lo stop di partite e di allenamenti per fermarsi e meditare sulla situazione. “Siamo tristemente dispiaciuti e addolorati per la scomparsa di Williams Martinez”, ha scritto via Twitter la Federcalcio uruguayana. E la CONMEBOL “si rammarica per la perdita del giocatore uruguaiano Williams Martínez ed esprime le sue più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici”.

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Uruguay, campionati sospesi a tempo indeterminato: Williams Martinez aveva giocato anche in Europa

Meno di sei mesi fa, sempre un Uruguay, si era tolto la vita Santiago Garcia, ex attaccante di razza, vittima di un’acuta forma di depressione. Secondo i media locali, la stessa causa della morte di Williams Martinez, rinvenuto privo di vita nel proprio appartamento sabato notte.

(Getty Images)

Era fermo dal 23 giugno, a causa del Covid, proprio mentre la sua squadra stava giocando il campionato di Apertura. Da giovane. Martinez aveva vinto con la Nazionale Under 20 del suo Paese il Campionato Sudamericano debuttando anche in Prima Squadra in amichevole contro l’Iran.

Nella sua lunga carriera ha vestito le meglie di Defensor Sporting, Chacharita Juniors,  Palestino, Club Atletico Cerro e Cerro Porteno. Ma ha giocato anche in Europa: In Francia con Valenciennes e Stade de Reims, in Inghilterra con il West Bromwich Albion.

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