Olimpiadi, un paese si ritira all’ultimo istante: non parteciperà

In attesa della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi, i giochi di Tokyo continuano ad affrontare problemi e imprevisti, l’ultimo è l’improvviso ritiro di una squadra

Olimpiadi Tokyo
Olimpiadi Tokyo 2021 (Foto: Getty)

La Guinea non ci sarà. La nazione africana all’ultimo istante ha deciso di ritirare la propria delegazione dalle Olimpiadi di Tokyo, ufficialmente a causa dei timori della pandemia.

Olimpiadi, la Guinea si ritira

Un vero e proprio ritiro. Un caso abbastanza singolare per i giochi olimpici che in passato hanno affrontato problemi di boicottaggio, o di ritiri di alcune delegazioni o di alcuni atleti per motivi di carattere razziale o politico. La Guinea ha comunicato ieri la sua decisione al CIO con una dichiarazione scritta firmata dal ministro dello sport, Sanoussy Bantama Sow: “Di fronte alla recrudescenza delle varianti del coronavirus, il governo intende preservare la salute dei suoi sportivi”.

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Cinque atleti assenti

In realtà la piccola delegazione della Guinea, cinque atleti in tutto, due nuotatori, un judoka un lottatore e una velocista, sarebbe costretta a restare a casa a causa di problemi economici. I fondi del governo di Conakry dedicati allo sport sarebbero ridotti a zero da tempo.

Tempo fa alcune notizie parlavano di premi non pagati e di atleti costretti ad abbandonare l’attività agonistica per mancanza di fondi. La Guinea di fatto è il secondo paese che si ritira dalle Olimpiadi di Tokyo dopo la Corea del Nord che già ad aprile aveva rinunciato alla sua partecipazione.

Al momento i casi conclamati di Covid tra gli atleti sono tre. La campionessa cilena di taekwondo Fernanda Aguirre, la skateboarder olandese Candy Jacobs e il giocatore di ping pong della Repubblica Ceca Pavel Sirucek.

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