Formula 1, arriva la notizia che aspettavano tutti: novità clamorose in vista, succederà molto presto e i tifosi non stanno nella pelle
Nei giorni scorsi Stefano Domenicali è stato chiaro: “Speriamo di poter presentare il calendario provvisorio della prossima stagione a settembre o ottobre. Ma possiamo confermare che il tanto atteso GP di Miami è in programma nella prima metà di maggio”. E ora dopo le parole dell’ad di Liberty Media, che amministra il Mondiale di Formula 1, arrivano anche le prime indiscrezioni. 
Secondo gazzetta.it infatti il Gran Premio dell’Arabia Saudita sulla pista di Jeddah, penultimo appuntamento di questa stagione e debutto assoluto nel Mondiale, anticiperà. Nel 2022 infatti sarà messo in calendario a marzo, come da precisa richiesta degli organizzatori che hanno un peso politico importante.
In tutto dovrebbero esserci 25 gare, forse due in Italia perché accanto al GP di Monza dovrebbe tornare in calendario anche la pista di Imola. Tra le novità future, invece, dal 2023 il GP di Russia che cambierà sede: non più sul circuito cittadino di Sochi ma sulla nuova pista di Igora Drive a San Pietroburgo.
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Formula 1, arriva la notizia che tutto aspettavano: sei giorni di test tra febbraio e marzo, poi il via in Bahrain
Non sono però queste le uniche novità per la Formula 1 nella prossima stagione, quella della rivoluzione totale per le monoposto. Rispetto a questa stagione, i giorni di test torneranno ad essere sei invece di tre. Le prime indiscrezioni parlano di un primo trittico dal 23 al 25 febbraio al Montmelò di Barcellona. Poi un secondo turno in Bahrain dall’11 al 13 marzo, anche per trovare condizioni più calde. 
In Bahrain anche il debutto del Mondiale, a Sakhir il 20 marzo, prima del GP di Jeddah sette giorni dopo mentre il GP dio Australia ad Adelaide slitterà ad aprile. Ma è allo studio anche un’altra grande novità. I team infatti non presenteranno le nuove monoposto ognuno per conto suo, ma nel corso di un evento speciale organizzato da Liberty Media poco prima di iniziare i primi test.
