Gianmarco Tamberi, altra vittoria straordinaria: è il primo italiano a riuscirci!

Gianmarco Tamberi, altra vittoria straordinaria: è il primo italiano a riuscirci! Il saltatore in alto sta vivendo un momento di grazia dopo la medaglia d’oro a Tokyo

Gianmarco Tamberi
Gianmarco Tamberi (Foto: Getty)

E’ stato senza dubbio uno dei volti copertina dell’ultima Olimpiade in Giappone. A Tokyo Giammarco Tamberi si è ripreso quello che la sfortuna gli aveva tolto prima di Rio de Janeiro. Nel 2016 era il favorito numero uno per conquistare la medaglia d’oro nel salto in alto, ma un grave infortunio lo aveva tolto di mezzo proprio alla vigilia. Un mese fa invece nessuno è riuscito a fermarlo e insieme al collega e amico Barshim è salito sul gradino più alto, esplodendo di gioia dopo tanti sacrifici. A distanza di 40 giorni, però, il fenomeno marchigiano non ha ancora staccato la spina e si è aggiudicato un altro importante record. Ieri sera è diventato il primo italiano di sempre a vincere la Diamond League. Nell’ultima tappa disputata a Zurigo ha saltato 2.34 (a 3 centimetri dai 2.37 di Tokyo), sbaragliando la concorrenza dell’ucraino Protsenko e del russo Ivanyuk, entrambi arrivati a 2.30.

LEGGI ANCHE >>> Aereo decolla dopo due tunnel: il folle record di Dario Costa – VIDEO

LEGGI ANCHE >>> Hamilton, le parole speciali di un ex campione: “Vi svelo quanto può correre ancora”

Gianmarco Tamberi, altra vittoria straordinaria: trionfo nella Diamond League

Tamberi
Tamberi sul podio di Tokyo 2020 (Foto: Getty)

La gara di salto in alto nella finale della Diamond League si articola in ben dodici meeting nel corso della stagione e premia ovviamente il più costante. Tamberi ancora una volta non ha avuto rivali e ha chiuso la stagione della definitiva consacrazione. 

Half-shave” (mezza-barba), come è stato soprannominato in passato per il suo look alternativo, ha uno dei suoi segreti nell’amore della sua Chiara. La compagna nella vita è stata il primo riferimento nei ringraziamenti davanti alle telecamere.

Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato, e soprattutto Chiara, che ha messo spesso davanti le mie ambizioni a tutto il resto per permettermi di arrivare fino a qui”. Un grande plauso anche a lei.

Impostazioni privacy