Formula 1, Hamilton a muso duro: clamorose polemiche dopo Istanbul. Il pilota inglese ha ceduto il primato in classifica a Verstappen
La grande rimonta è riuscita solo a metà. Partito dalla sesta fila sulla griglia di partenza a causa della penalità inflitta alla Mercedes per aver montato una power unit parzialmente nuova, Lewis Hamilton ha concluso al 5/o posto il Gran Premio di Turchia sul circuito di Istanbul. Un risultato in assoluto non disprezzabile ma che ha lasciato l’amaro in bocca al sette volte campione del mondo di Formula 1. Hamilton infatti da ieri non è più al comando della classifica del mondiale piloti che vede nuovamente in testa Max Verstappen, giunto al traguardo al secondo posto alle spalle di Bottas.
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Il campione britannico non ci sta: non tanto per il risultato in sè, quanto per la strategia adottata dal team ai box a suo dire completamente sbagliata. Hamilton non voleva fermarsi per il pit-stop, e se proprio avesse dovuto avrebbe montato le slick. Alla fine è stato costretto a montare le intermedie senza riuscire a guadagnare posizioni nei confronti di chi lo precedeva. Sergio Perez sull’altra Red Bull e la Ferari di Leclerc hanno tagliato il traguardo rispettivamente al 3/o e al 4/o posto. Al termine della gara il campione del Mondo in carica si è presentato particolarmente rabbuiato davanti a microfoni e taccuini.
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Formula 1, Hamilton furioso con la Mercedes: “Avrei potuto fare come Ocon”
Il suo commento qualche ora dopo la fine della gara suona come un grave atto d’accusa rivolto alla Mercedes e in particolare al team principal Toto Wolff: “Avrei potuto fare come Ocon, che con l’Alpine è andato a punti senza fermarsi per il pit-stop. Non so proprio cosa dire“. Rabbia, frustrazione e qualche rimpianto: Hamilton non è proprio il ritratto della felicità dopo il week end turco che di fatto lo ha privato del primo posto nella classifica piloti. Il campione inglese cercherà d riprendersi il primato tra due settimane sul circuito di Austin. Il duello con Verstappen prosegue senza esclusione di colpi.
