Valentino Rossi, il paragone con Pantani mette i brividi: il suo annuncio

Valentino Rossi, il paragone con Pantani mette i brividi: il suo annuncio ha colpito tutti i tifosi. Sono due dei più grandi campioni della storia dello sport italiano

Valentino Rossi
Valentino Rossi (foto: LaPresse)

Si sta per chiudere uno dei capitoli più lunghi della storia del Motomondiale. Il 14 novembre correrà a Valencia la sua ultima gara Valentino Rossi, al termine di 26 lunghissimi anni trascorsi in sella. L’ultimo titolo è datato 2009, ma le emozioni regalate ai tifosi sono molto più recenti, nonostante la minore competitività negli ultimi anni. ‘Il Dottore‘ ha salutato il pubblico di casa a Misano a fine ottobre e si appresta a fare lo stesso in Spagna, dove gli verrà riservata un’accoglienza davvero speciale. Ci sarà probabilmente anche una scenografia particolare al termine del GP, che lo vedrà protagonista in prima persona. I tifosi dovranno abituarsi all’idea di non vederlo più tra le curve delle piste iridate, almeno con le due ruote, visto gli impegni come pilota d’auto nelle gare di endurance. 

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Valentino Rossi, il paragone con Pantani mette i brividi: “Siamo campioni del popolo”

Pantani
Marco Pantani (Foto: LaPresse)

Durante il week end a Portimao, nei consueti incontri con la stampa dopo le prove, Valentino Rossi è stato paragonato ad un altro grande campione dello sport italiano: Marco Pantani. Il compianto ciclista di Cesenatico è scomparso il giorno di San Valentino del 2004, ormai quasi 18 anni fa. La sua memoria è però sempre vivissima nel cuore degli appassionati e anche ‘Il Dottore’ ne era uno dei più grandi sostenitori. Quando nel 1998 ‘Il Pirata’ conquistava l’accoppiata Giro e Tour, Vale aveva 19 anni e compiva i primi passi nella 250cc dopo il titolo in 125cc (1997).

“Credo che io e Marco Pantani siamo campioni del popolo, sì mi sento come lui. Anche io ho avuto le mie battaglie, le mie difficoltà, e mi ha aiutato la gente del bar. Pantani mi ha sempre affascinato, resta il mistero di cosa gli abbiano fatto e ogni volta che vedo le sue immagini mi viene un groppo in gola”, ha dichiarato Rossi ai giornalisti, con un pizzico di commozione al ricordo di un altro simbolo dello sport tricolore.

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