Social Football Summit, Federico Balzaretti a Sportitalia.it: “Ci qualificheremo per il Mondiale”. L’ex terzino della Nazionale ha parlato anche di Jorginho e Serie A 
Il Social Football Summit è il primo evento dedicato alla formazione e al networking sul Digital Marketing nel mondo del calcio, in corso di svolgimento allo Stadio Olimpico di Roma. Due giorni (15-16 novembre) dedicati all’incontro tra protagonisti del settore, sponsor e istituzioni, per accelerare la crescita di tutto il sistema. Tra i personaggi presenti figura anche Federico Balzaretti, attuale commentatore tecnico di Dazn ed ex terzino della Nazionale. Al termine della sua conferenza (con David Trezeguet in collegamento video e Sara Benci di Sky Sport a fare da moderatrice) ha rilasciato qualche battuta in esclusiva ai nostri microfoni.
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Social Football Summit, Federico Balzaretti a Sportitalia.it: dalla Nazionale alla lotta in Serie A, i suoi giudizi
La prima battuta è sul risultato deludente dell’Italia ieri contro l’Irlanda del Nord e sulle prospettive.
“L’obiettivo deve essere quello di qualificarci. Purtroppo ieri non è andata come tutto ci auguravamo. Tra le altre squadre rimaste in corsa per gli spareggi siamo i più forti e quindi se ritroviamo i nostri valori, quelli che Mancini e i ragazzi ci hanno mostrato nei mesi passati, non ci saranno problemi per il Mondiale“.
Poi una battuta anche su Jorginho, dalla candidatura per il Pallone d’Oro ai pesantissimi errori dagli 11 metri con la Nazionale.
“Certo con due rigori segnati saremmo già qualificati. D’altronde con i rigori abbiamo vinto l’Europeo, con Spagna e Inghilterra, quindi quello che la fortuna dà poi magari lo toglie. Deve ritrovare la tranquillità e la serenità per uscire da questo difficile momento personale. Ha bisogno di quel pizzico di spensieratezza che aveva prima. Come diceva Bonucci giocare con il peso non è semplice e in campo si sente. Non sono solo i valori tecnici o tattici ma anche quelli psicologici a fare la differenza. Ora passeranno tanti mesi prima degli spareggi, ci saranno tante partite con i club e dovremo farci trovare pronti per l’appuntamento più importante“.
La domanda successiva è sulla situazione in Serie A e sul big match tra Inter e Napoli alla ripresa dopo la sosta: “Loro insieme al Milan sono le più accreditate per lo scudetto. Le ho viste tutte dal vivo e devo dire che stanno facendo qualcosa di straordinario. Anche l’Inter nonostante abbia qualche punto in meno è sempre la squadra campione d’Italia e che per valori può giocarsela fino alla fine. Il Napoli per ora non ha affrontato dei momenti critici e vedremo come saprà affrontarli quando arriveranno. Sarà davvero una bella sfida”.
Sulla Roma di Mourinho e sulle difficoltà dei giallorossi.
“Sono in linea con le loro ambizioni. Devono arrivare quarti e sono lì a due tre punti dall’obiettivo. Dopo le 7 vittorie di inizio stagione ora sono arrivate le critiche per qualche risultato no, con il solito sali scendi di emozioni tipico di Roma. Mourinho può portare tanto in termini di mentalità alla squadra che ovviamente va migliorata. La rosa è un po’ stretta per tutte le competizioni e Tiago Pinto sicuramente starà lavorando per questo. Devono cercare di arrivare al quarto posto e se ci riusciranno faranno una grande impresa“.
Poi a proposito di mercato e dei giallorossi, un giudizio su un nome caldo del momento, ovvero Denis Zakaria, accostato anche alla Juventus.
“E’ un giocatore sotto la lente di ingrandimento da tanti anni. Lo seguivamo anche noi, quando ero alla Roma, nel 2018, quando giocava allo Young Boys e credo sia un calciatore con le caratteristiche che servono alla rosa di Mourinho. Ho letto che adesso c’è anche la concorrenza della Juventus, ma di sicuro se riusciranno a prenderlo sarebbe davvero un colpo azzeccato“.
