Champions League, un big match a rischio: decisione incredibile. Ancora una volta il calcio deve fare i conti con fattori esterni
L’ultimo turno della Champions League, in programma tra il 7 e l’8 dicembre prossimi, per alcune squadre sarà fondamentale per altre una pura formalità. Ma in molti campi rischiano di diventare decisive le decisioni prese da chi con il calcio c’entra nulla anche se deve adeguarsi ai tempi. 
La quarta ondata di contagi da Covid-19 in Europa, acuita dall’arrivo della variante Omicron, sta facendo chiudere progressivamente gli stadi o ridurre la capienza. Lo sanno bene anche in Germania e così un big match del prossimo turno rischia di essere uno spettacolo in tono minore.
Stiamo parlando di Bayern Monaco-Barcellona, decisiva soltanto per gli ospiti. I bavaresi infatti hanno già in tasca la qualificazione come prima del girone mentre la squadra di Xavi dovrà sudare fino al 90′ per passare il turno. Facilmente però l’Allianz Arena di Monaco sarà vuota, o comunque aperta solo per gli addetti ai lavori.
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Champions League, un big match a rischio: tutte le partite da giocare a porte chiuse
Una decisione ufficiale sarà presa soltanto nelle prossime ore dal governatore della Baviera, Markus Soder, che però ha già anticipato la sua volontà. Il programma, fino a quando la situazione non migliorerà, è quella di vietate l’accesso agli stadi per i tifosi in tutta la Baviera. Quello che però non è ancora stato specificato è la data di entrata in vigore del divieto e quindi almeno in linea teorica c’è ancora speranza. 
Ma Bayern-Barcellona non sarà l’unica partita del prossimo turno di Champions League a porte vuote. Infatti è già stato deciso che non saranno ammessi i tifosi per Ajax-Sporting Lisbona, Salisburgo-Siviglia e Lipsia-Manchester City.
