Diletta Leotta, il messaggio che spiazza tutti: “Ci siamo stancate”

Diletta Leotta, il messaggio che spiazza tutti: “Ci siamo stancate”. La presa di posizione della conduttrice DAZN chiarisce tutto

Una battaglia che le donne, nel mondo dello sport e del lavoro, stanno combattendo da molto tempo e che deve ancora scrivere pagine importanti. Non è solo un problema di parità di diritti, ma anche di rispetto, come dimostra la vicenda della giornalista Greta Beccaglia che da sabato sera sta tenendo banco ovunque.

(LaPresse)

Molte le hanno espresso solidarietà e tra loro anche Diletta Leotta che domenica sera era al ‘Maradona’ per Napoli-Lazio. “Voglio dire basta alla violenza sulle donne -ha detto in diretta – e con un gesto simbolico ma che ha grande significato, voglio esprimere solidarietà alla giornalista vittima di gesti intollerabili e riprovevoli. Ci siamo stancate tutte e tutti, basta alla violenza sulle donne”.

Un messaggio in diretta che ha ribadito quanto aveva già scritto solo poco prima su Instagram: “Da donna e da professionista sono vicina a Greta, gesti riprovevoli e intollerabili”.

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Diletta Leotta, il messaggio che spiazza tutti: il dolore per quelle foto hackerate

Diletta Leotta non è mai stata vittima di molestie sul lavoro anche se certi cori quando entra negli stadi sono quasi irripetibili. Ma ha vissuto una vicenda simile quando alcune sue immagini private sono finite online. Qualche settimana fa, ospite della trasmissione ‘Buoni o cattivi’ ha raccontato il suo dolore.

Pensavo la mia vita fosse finita. Quel momento me lo ricordo benissimo. Un mio amico mi ha detto che stavano girando delle mie foto, foto strane, e io ho risposto che sicuramente non erano mie, che non ero io, pensando fossero fotomontaggi. Il mio amico mi ha mandato la prima foto e io ho sentito un vuoto dentro, mi si è bloccato il respiro credo per più di dieci minuti, non riuscivo proprio a respirare. È stato un momento tragico”.

Diletta
Diletta Leotta (Instagram)

Aveva anche penato di non uscire più di casa, perché non sopportava che la gente la guardasse: “Quelle foto, in alcune ero ancora minorenne, erano immagini che una ragazza si scatta con l’ingenuità di vedersi davanti a uno specchio, dopo la doccia. Non le avevo mai mandate a nessuno, erano all’interno del mio computer che è stato hackerato”. Lei ha superato, lo farà anche Greta.

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