Lazio, la serie tv della discordia: tifosi imbufaliti per la citazione

I tifosi della Lazio hanno decisamente reagito male ad una citazione presente nell’ultima serie tv di Sky: sui social è partita la rivolta

Una serie tv può diventare la pietra dello scandalo ed creare polemiche a non finire in una città come Roma. Soprattutto se all’interno di una puntata viene pronunciata una frase non gradita ad una delle due tifoserie storiche della Capitale, suscitando sdegno da una parte e grasse risate dall’altra.

Locandina Christian
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E’ quanto sta avvenendo in questi giorni a Roma a causa dell’ultima serie tv in onda su Sky da ieri sera. “Christian” è il nome della produzione televisiva che racconta la storia di un picchiatore dall’animo gentile (Edoardo Pesce) a cui a un certo punto compaiono delle stigmate.

Le vicende, ambientate nello storico quartiere Corviale, sono decisamente avvincenti. Ma Christian sta facendo parlare di sè a causa di una frase pronunciata durante una puntata che ha infastidito e mandato su tutte le furie i tifosi della Lazio.

Christian, la serie dello scandalo: i tifosi della Lazio scatenati sui social

Edoardo Pesce
Ansa Photo

Già da qualche giorno infatti i vari social network sono stati inondati da un mare di polemiche. Durante una scena della serie tv il protagonista deve scoprire la password per aprire il caveau di una banca. La risposta del custode è la seguente: “Laziommerda, Laziommerda. Con due m tutto minuscolo”.

Potete immaginare da soli che la citazione non abbia fatto felici i supporters biancocelesti che si sono sentiti offesi ed umiliati, mentre dall’altra parte del Tevere i romanisti hanno subito approfittato della scena per creare meme e sfottere i “cugini”.

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La protesta sui social dei laziali ha fatto parecchio rumore tanto da arrivare agli occhi e alle orecchie di Edoardo Pesce. L’attore ha quindi difeso il suo lavoro e ha pubblicato un lungo post in cui ha risposto agli insulti e alle minacce ricevute nelle ultime ore:

Gli unici a vergognarsi dovrebbero essere gli animali (e mi scuso con gli animali) che scrivono (da account fake e non) insulti e minacce. […] Cercate di innalzarvi un pochino da questa condizione di squallore e di vergognosa ignoranza. “Romammerda”, contenti? E guardate la serie che è bella. Pace a tutti”.

 

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