Pessimo rientro in campo per l’Atalanta di Giampiero Gasperini, sconfitta in casa dal Cagliari e costretta a rinunciare a Duvan Zapata
Potrebbero essere serie le conseguenze dell’infortunio muscolare di Duvan Zapata. 
Gli esami diagnostici che saranno completati oggi diranno qualcosa di più. Ma se la sentenza fosse quella di una lesione al tendine dell’adduttore, per l’attaccante colombiano si profilerebbe uno stop di non meno di tre-quattro mesi.
Atalanta, Zapata preoccupa
Zapata era rimasto a Bergamo non rispondendo agli impegni della sua Nazionale, dopo l’infortunio subito il 21 dicembre contro il Genoa. Domenica era sceso in campo nel secondo tempo dell’anticipo contro il Cagliari, risultando subito molto incisivo. Ma dopo 14’ l’attaccante era stato costretto a chiedere il cambio, scuotendo la testa e sedendosi in panchina con una vistosa borsa del ghiaccio sulla coscia. Atalanta sconfitta. E scavalcata in classifica dalla Juventus, prossima avversaria in campionato.
Il mercato offre poco
A questo punto, a mercato ormai chiuso, l’unica prospettiva per l’Atalanta è quella di tornare sul mercato. Bruciata l’occasione di puntare su Giovinco, che ha già firmato per la Sampdoria, l’Atalanta sta valutando un’operazione di copertura, necessaria anche in considerazione dei molti impegni, tra Coppa, Campionato ed Europa League. Senza contare che la squadra ha anche rinunciato al promettente attaccante Piccoli, girato in prestito al Genoa.
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La lista degli svincolati offre davvero poco: l’esperto Diego Tardelli, ormai 36enne, Agudelo, Mauro Zarate, Giovani dos Santos o Mbenza, 25enne promessa belga reduce da una scialba stagione in Qatar
