Tennis, confessione shock di un campione in crisi: “Ho pensato al suicidio”

Un campione di tennis da poco vincitore di un trofeo dello Slam ha scelto un lungo post su Instagram per raccontare uno dei momenti più tristi e difficili della sua carriera  

Depresso, dipendente da alcol e droghe, a un passo dal suicidio. Nick Kyrgios, tennista australiano amatissimo in patria, giocatore esuberante sempre al centro dell’attenzione, ha raccontato di essere finalmente fuori da un tunnel durato anni.

Nick Kyrgios
Kyrgios, 26 anni, protagonista di una clamorosa rivelazione (Foto ANSA)

Una vera e propria confessione che ha sconcertato i suoi fan australiani e gli appassionati mondiali di tennis che hanno letto nelle sue parole una profonda disperazione.

Tennis: alcol, droga e depressione

Nick Kyrgios ha confessato di essere stato a un passo dal suicidio: “Nessuno ha mai notato le cicatrici delle ferite che mi ero inferto, nessuno ha mai immaginato che al culmine della disperazione e della solitudine ho spesso pensato di farla finita. Ho fatto di tutto per rovinarmi la vita, allontanando chi mi voleva bene, bevendo e drogandomi pesantemente. Sono stati mesi drammatici. Ma ne sono fuori. E voglio aiutare chi ha vissuto la stessa cosa”.

Nick Kyrgios: “Ho pensato al suicidio”

Dopo il suo esordio all’Australian Open, quando nel 2015 arrivò fino ai quarti di finale, la carriera di Kyrgios sembrava spianata. E invece le cose si sono enormemente complicate. Troppa pressione, troppe aspettative.

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Tre anni fa il sistema nervoso ed emotivo di Kyrgios è entrato pesantemente in crisi con un breakdown che ha causato danni profondi: “Mi allenavo poco e male, facevo fatica persino ad alzarmi dal letto e uscire dal letto. Abusavo di alcol e di droghe: e di conseguenza facevo di tutto per non giocare, simulando incidenti e infortuni. Non mi fidavo di nessuno e allontanavo tutti, soprattutto gli amici e i parenti, che mi volevano bene. Mi sono isolato nel mio pessimismo”.

Nick Kyrgios
A destra, con Thanasi Kokkinakis, Nick Kyrgios posa con il trofeo del doppio dell’Australian Open (Foto ANSA)

A poco a poco, sull’orlo del baratro, il tennista ha chiesto aiuto e lentamente ha cominciato a riprendersi. A gennaio Kyrgios ha conquistato il primo trofeo Slam della sua stagione, vincendo in doppio l’Australian Open insieme al compagno Thanasi Kokkinakis.

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Il peggio è passato

Ora a 26 anni l’australiano può permettersi il lusso di guardare al futuro con occhi diversi: “Mi concentro sulle cose che contano, non do più le cose per scontate. A chi si ritrova ad affrontare i miei stessi dubbi e le mie stesse paure dico… coraggio. So che a volte la vita è dura e ci mette di fronte a prove difficilissime. Se vi sentite deboli, o spaventati sappiate che non siete mai sole. E che non c’è disonore nel chiedere aiuto. Se avete bisogno e pensate che nessuno possa capirvi o ascoltarvi scrivetemi. Ora è tutto molto diverso e voglio aiutare le persone che, come è accaduto a me, stanno soffrendo”.

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