Ferrari, Binotto ha le idee chiare su Melbourne: i tifosi sono spiazzati. Dopo il bel duello con Verstappen a Jeddah, si preannuncia una nuova battaglia
In Australia la Rossa insegue la secondo vittoria in questo avvio di stagione. Resta da capire se tra le pretendenti al successo rientrerà anche la Mercedes di Hamilton. 
Dopo due anni di assenza forzata la Formula 1 è pronta a tornare a Melbourne. Il prossimo week end l’Albert Park riaccende i motori per il Gran Premio d’Australia. Impossibile dimenticare quanto successo a marzo 2020, quando l’iniziale scoppio della pandemia portò all’annullamento della gara e al conseguente cambio di programma. Ora il Covid sembra avviarsi verso una fase di maggiore gestibilità, e anche un paese piuttosto rigido in quanto a misure sanitarie ha deciso di riaprire i battenti. Pubblico sugli spalti e spettacolo che torna a farla da padrone. I protagonisti in pista saranno sempre loro. Verstappen contro Leclerc. Per ora un successo a testa e la sensazione che le prestazioni delle due monoposto siano davvero vicine. In Bahrain ebbe la meglio il monegasco, mentre a Jeddah l’ha spuntata il campione del mondo. Sulla carta le caratteristiche tecniche del tracciato ‘down under’ dovrebbe premiare maggiormente la Ferrari, vista la presenza di diverse curve lente.
Ferrari, Binotto e la previsione su Melbourne: “La Red Bull è favorita”
Non ne vuole sapere di passare da favorito, però, Mattia Binotto, che alla vigilia del week end di gara ha scaricato la pressione tutta sulla Red Bull. Intervistato ai microfoni di Sky Sport F1 UK, il team principal di Maranello ha mostrato idee ben chiare.
“Trovarci là davanti a lottare era il nostro obiettivo per l’inizio della stagione e possiamo essere davvero soddisfatti. Mantenere alto il livello in una stagione tanto lunga sarà una sfida, ma non solo per noi, lo sarà per tutte le squadre. Personalmente credo che la Red Bull sia la più forte e la favorita“. Poi aggiunge: “Sono rimasto impressionato dalle vetture progettate dalla Red Bull e dalla Mercedes, considerando il minor tempo in galleria del vento che hanno avuto in galleria del vento rispetto a noi e che stavano lottano in quel modo per il campionato“. Vedremo se c’è un pizzico di pretattica o se il cronometro confermerà tale lettura.
