Ferrari in pista a Monza: il test è davvero fondamentale!

Ferrari in pista a Monza: il test è davvero fondamentale! La Rossa di Maranello si prepara in vista del Gran Premio di Barcellona

Grazie al secondo filiming day previsto dal regolamento di F1, gli uomini di Mattia Binotto potranno sperimentare alcuni dei nuovi aggiornamenti che sono attesi per la Spagna.

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Ferrari in pista (AnsaFoto)

Senza grandi proclami la Ferrari si prepara a rispondere al dominio Red Bull delle ultime due gare. La Rossa sa di dover recuperare terreno dal punto di vista tecnico nei confronti della RB18 di Max Verstappen, ma sa anche di avere diversi assi nella manica. Il team anglo-austriaco ha già introdotto diverse novità e pare sia oltre il 70% del budget annuale speso. Dal canto suo Mattia Binotto ha deciso di centellinare gli aggiornamenti in vista del ritorno europeo a Barcellona, dove verrà introdotto un pacchetto davvero consistente. A Maranello si sta lavorando al fondo, all’ala posteriore (anche Drs), ad un’evoluzione della power unit e al diffusore. Tanti aspetti da migliorare che potrebbero ribaltare le gerarchia in pista al Montmelò. Per non lasciare nulla di intentato e potendo usufruire di test limitatissimi in stagione, la Ferrari ha deciso di spendere il suo secondo “filiming day” proprio questo venerdì, sul circuito brianzolo, particolarmente adatto a capire gli effetti aerodinamici ad alte velocità.

Ferrari in pista a Monza: secondo “filming day” della stagione

Ferrari test
Ferrari in pista a Monza per il secondo filiming day (AnsaFoto)

Come previsto dal regolamento della Formula 1 attuale, ci sono due giorni l’anno dedicati agli sponsor, con non più di 100 chilometri da dedicare alle riprese della monoposto. In realtà sono diventati nel corso di questi ultimi anni un modo per testare alcune componenti aerodinamiche. La lunghezza del test è ovviamente molto ridotta, visto che si tratta della distanza di una Sprint Race, ma diversi dati possono essere immagazzinati. La Ferrari aveva speso il primo filming day a Barcellona in inverno, dopo la presentazione della F1-75. Adesso gli ingegneri di Maranello vogliono sperimentare se alcune della parti che verranno portate a Barcellona possano davvero fruttare preziosi decimi in pista. Il fenomeno del porpoising è quello più attenzionato. Risolvere quello significherebbe guadagnare molto anche sui rettilinei, vera differenza con la Red Bull in questa prima parte di stagione. Binotto e i suoi uomini sono sicuri di avere un buon asso nella manica con il nuovo pacchetto di aggiornamenti e non vedono l’ora di ricevere le conferme sull’asfalto. I tifosi già sognano.

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