Alla Juventus basta Rabiot per battere una Fiorentina senza idee

La Juventus batte la Fiorentina 1-0 in una partita tecnicamente molto confusa. I bianconeri vincono e si portano ad un solo punto dal 7° posto, il primo valido per le Coppe, in caso di Coppa Italia vinta da una squadra già qualificata. I Viola perdono ancora, nel 2023 hanno fatto finora solo 5 punti 7 gare, con Italiano non più così saldo alla guida della Fiorentina.

DI MARIA PER RABIOT, MA JUVENTUS IMPRECISA

A 4 giorni dalla gara di Europa League con il Nantes, la prima Juventus, con il tridente Di Maria-Vlahovic-Chiesa, vince ma delude. La squadra di Allegri gioca una partita disordinata. Tanti gli errori di misura e tecnici che condizionano la gara offensiva della squadra di Allegri. Tanti errori anche in fase di finalizzazione e ultimo passaggio. La Juventus crea più della Fiorentina, ma finalizza solo con Rabiot, che a metà del primo tempo insacca di testa un morbido assist del Fideo. E così non è un problema nemmeno la condizione di Vlahovic, parso scarico rispetto a martedì.

La Juventus sembra però tornata dentro alla stagione con la testa. Merito anche di Allegri che ha sempre predicato calma, anche nei momenti più bui della stagione. E continua a battere sul buon campionato, a prescindere alle penalizzazioni. In attesa della gara dell’Inter, domani contro la Sampdoria, i bianconeri avrebbero 44 punti, che al momento basterebbero per essere in seconda posizione solitaria. Per capire se la Juventus riavrà i 15 punti e, o avrà ulteriori penalizzazioni dal filone che riguarda la manovra stipendi bisognerà attendere. Intanto, la Juventus è quasi rientrato in zona Europa e tra le concorrenti per il 4° posto nessuna corre veramente…

LA FIORENTINA DI ITALIANO NON GIRA

5 punti nel 2023, solo Cremonese e Sampdoria hanno fatto peggio nel primo mese dell’anno nuovo. Alla Fiorentina di Italiano la pausa mondiale sembra aver peggiorato ulteriormente la situazione. La squadra viola girava poco e male prima della rassegna iridata, ma adesso sembra tornata scarica. Nemmeno i due passaggi del turno in Coppa Italia (dove in semifinale se la vedrà con la Cremonese) paiono averle dato la scossa.

La squadra sa tenere le redini del gioco della partita e spesso sembra in apparente controllo dell’avversario salvo poi subire fiammate pericolosissime. Nessuna giocata sembrava poter cambiare il corso delle piatte partite della Viola. Poca fantasia e ancora meno freddezza sotto porta. Il tecnico di Karlsruhe ha provato a mischiare le carte dando a Kouamè il compito di trovare la via del gol da centravanti, ma la Fiorentina è scarica e poco concreta anche nella creazione delle occasioni. Così nonostante la partita insufficiente degli avversari subisce diverse occasioni, oltre al gol, e non riesci a proporre nulla di concretamente pericoloso nell’area di rigore avversaria.
I 23 punti raccolti finora sono bottino infimo, e solo il passo lento delle ultime tre l’ha aiutata a non inguaiarsi. Ma occhio a giocare col fuoco.

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