Verstappen, la Red Bull lo inguaia: stavolta sarà tutto diverso

Max Verstappen sogna di conquistare il terzo titolo mondiale consecutivo di Formula 1 ma sarà molto più difficile di quanto potesse immaginare

Il mondiale di Formula 1 2023 sembra destinato a risolversi in un lungo e appassionante duello interno alla Red Bull, la scuderia che rischia di dominare la stagione come mai nessuno era riuscito a fare prima. Ad oggi è tutt’altro che peregrina l’ipotesi che la lotta al titolo diventi una questione intestina al team di Brackley, con il campione del mondo in carica Max Verstappen insidiato da vicino dal suo compagno di squadra, il messicano Sergio Perez. Il 33enne pilota di Guadalajara, approdato nel team austriaco nel 2021, nelle due precedenti stagioni ha interpretato in tutto e per tutto il ruolo di secondo.

Verstappen, la Red Bull lo inguaia: stavolta sarà tutto diverso. E Perez gongola
Max Verstappen e un Mondiale in salita (LaPresse) – Sportitalia.it

Una sorta di fedele scudiero del suo capitano, istruito a dovere dal management della Red Bull su come comportarsi per favorire il più possibile il campione designato. Ma in questo inizio di 2023 qualcosa è cambiato: Sergio Perez smentendo seccamente i pronostici della vigilia non si è accontentato di accompagnare il campione in carica verso il terzo titolo iridato consecutivo. Ha iniziato viceversa a reclamare più autonomia e indipendenza.

Insomma, ha cambiato decisamente ruolo, tanto che dei primi quattro gran premi della stagione se n’è aggiudicati due. E ora nella classifica mondiale è secondo a soli sei punti di distacco da super Max. Altro che secondo che accondiscende a ogni richiesta e desiderio del numero uno, ma un rivale agguerrito più che mai e pronto a dare battaglia a Verstappen in tutti i gran premi.

Verstappen, la Red Bull lo inguaia: stavolta sarà tutto diverso. E Perez gongola

A sorpresa, i vertici della Red Bull hanno avallato in pieno il nuovo ruolo richiesto da Perez in questa stagione. Il ragionamento dei manager di Milton Keynes è semplice: una sana e libera competizione tra piloti della stessa scuderia, sempre che entrambi assumano un comportamento rispettoso in pista e fuori, non può che rendere  certo il successo nella classifica del mondiale costruttori e in quella piloti.

Che duello tra Verstappen e Perez
Verstappen e Perez amici/nemici (LaPresse) – Sportitalia.it

Nessun ordine preciso di scuderia, dunque, salvo evitare di fari male a vicenda. E’ questa la linea intrapresa dalla Red Bull in questa stagione. E Sergio Perez sta beneficiando di questa nuova filosofia aziendale. Lui e Verstappen sono liberi di darsi battaglia dalla prima all’ultima curva di tutte le gare previse dal calendario. E alla fine, vinca il migliore che a sorpresa potrebbe essere proprio il messicano. L’olandese volante è avvertito.

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