Lazio, il dopo Milinkovic-Savic si chiama Zielinski?

È stata la giornata della trattativa lampo Lazio-Al Hilal-Milinkovic Savic. Il serbo è oramai prossimo a trasferirsi in Arabia Saudita, dove il club di Riad gli ha offerto circa 100 milioni in tre anni. Un trasferimento che soddisfa anche la Lazio, perché il club di Claudio Lotito otterrà la cifra fissata sul cartellino del serbo: 40 milioni. Una cifra enorme per un calciatore di 28 anni che tra un solo anno avrebbe lasciato la Lazio a zero.

LAZIO, ADDIO SERGENTE: ARRIVA ZIELINSKI?

Ecco, dunque, che questa improvvisa accelerazione dell’addio del serbo ravviva l’interesse della Lazio per Piotr Zielinski. Come riportato da Alfredo Pedullà, Piotr è la prima richiesta di Maurizio Sarri e soprattutto è in scadenza con il Napoli. Un gradimento noto, forte, che Zielinski gradisce per ricongiungersi proprio con Sarri.

Il polacco ha ancora solo un anno di contratto con i partenopei. La Lazio vorrebbe approfittarne. Per i capitolini sarebbe un colpo importante, che ricorderebbe quelli dei tempi di Cragnotti, quelli del secondo ed ultimo scudetto biancoceleste. In questi anni, la Lazio anche grazie alla bravura di Igli Tare è riuscita scovare grandi talenti, lanciare e rilanciare altri ottimi calciatori. Zielinski sarebbe un discorso diverso. L’ex Udinese è innanzitutto un Campione d’Italia, ma non solo è stato uno degli uomini chiavi nel centrocampo di Luciano Spalletti. Sarebbe un colpo che consacrerebbe la squadra di Sarri tra le favorite finali della Serie A.

LOTITO VINCITORE

Dalla vicenda Milinkovic-Savic, la Lazio esce vittoriosa. Claudio Lotito ottiene la cifra voluta e non vedrà il serbo giocare in una potenziale rivale per i primi 4 posti. Con i soldi incassati la Lazio potrà investire su un nuovo centrocampista e magari anche sul terzino sinistro con Milos Kerkez nel mirino.
D’altronde né la Lazio, né Milinkovic Savic volevano arrivare al momento della convocazione per il ritiro di Auronzo di Cadore per dirsi addio. Dopo otto stagioni, molto più facile salutarsi senza vedersi da vicino. Inevitabile dunque non poter attendere la Juventus, con cui SMS aveva l’accordo da tempo, ma bloccata dalle cessioni ancora da definire.

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