Inter, arriva Samardzic ad arricchire il centrocampo di Inzaghi

Il futuro è oggi, l’Inter lo sa bene e punta Lazar Samardzic. Il centrocampo è senz’altro la punta di diamante della squadra di Simone Inzaghi che adesso vede avvicinarsi il classe 2002, gioiellino dell’Udinese.

Un investimento da 25 milioni di euro che implicherebbe anche la partenza verso il Friuli di Giovanni Fabbian, su cui però la società meneghina manterrebbe il diritto di riscatto.

Blitz dell’Inter o tattica Marotta?

Ma il blitz da parte dei nerazzurri non arriva come un fulmine a ciel sereno, il duo Marotta-Ausilio studia il profilo del giocatore da inizio mercato, ma l’attenzione mediatica è stata rivolta sui punti ancora “deboli” della rosa nerazzurra e la trattativa è emersa nuovamente solo nella giornata di ieri.

Un mercato astuto? Forse. Con i riflettori puntati altrove Marotta ha potuto lavorare sottobanco per abbellire ulteriormente la mediana. Da Calhanoglu a Mkhitaryan, passando per Barella e Frattesi: pedine importanti che garantiranno sicurezza a Inzaghi. Una fortezza a cui si aggiunge il mancino con il fiuto per il gol, Samardzic infatti, nella stagione trascorsa in bianconero ha messo a segno 5 reti e fornito 4 assist con i bianconeri.

Qualità e prospettiva di crescita, Samardzic al servizio di Inzaghi

Serbo di origine tedesca, cresciuto nel vivaio dell’Hertha Berlino, è approdato a Udine a titolo definitivo nell’estate del 2021 dopo l’esperienza al Lipsia. Nella stagione da poco conclusa si è guadagnato velocemente la fiducia di Andrea Sottil che lo ha impiegato in campo ben 37 volte. Segno distintivo? Senza pensarci troppo la caratteristica principale del ventunenne è senza dubbio la capacità finalizzare i tiri da fuori area, o in generale dalla distanza.

Un innesto di qualità che mira a completare il progetto di ringiovanimento della rosa tanto acclamato dalla dirigenza nerazzurra. Un notizia certamente esaltante per Inzaghi, che almeno momentaneamente, lo distoglie dal buco in porta ancora da colmare e dall’incognita in attacco.

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