Scandalo agli US Open: sabotata col trucchetto

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Scoppia uno scandalo clamoroso agli US Open. Gli organizzatori avrebbero sabotato una tennista: cosa è successo

Ombre sull’edizione 2023 degli US Open. Mentre il torneo prosegue ininterrotto, regalando grande spettacolo al pubblico sugli spalti, e anche qualche sorpresa, scoppia un clamoroso scandalo tra gli addetti ai lavori di tutto il mondo. Ora che ci avviciniamo alle fasi finale delle competizioni, ogni risultato ha un peso enorme, e a quanto pare il clamoroso ko di una delle tenniste più importanti del circuito ha destato più di qualche sospetto.

Secondo i più maliziosi, gli organizzatori avrebbero voluto infatti sabotare di proposito un’ex campionessa Slam, e per farlo avrebbero utilizzato un trucchetto davvero diabolico. Il motivo? Più semplice di quanto si possa pensare: favorire una delle grandi beniamine di casa, la numero uno nel cuore dei tifosi a stelle e strisce.

Scandalo US Open
Scandalo agli US Open: trucchetto per favorire la beniamina (Ansa) – Sportitalia.it

La gara finita nel mirino della critica, soprattutto per quanto riguarda la stampa internazionale (meno quella americana), è quella dei quarti di finale tra Coco Gauff, numero due d’America e numero sei del seeding, e la tennista lettone Aljona Ostapenko, ex campionessa del Roland Garros.

Quest’ultima era reduce da una vittoria decisamente di prestigio contro la ormai ex numero uno al mondo, Iga Swiatek, e sembrava in forma smagliante. Ma contro la ragazza prodigio di Atlanta, classe 2004, per molti possibile erede delle sorelle Williams, non c’è stato scampo. Con un clamoroso e nettissimo 6-0/6-2 Coco è infatti riuscita ad avere la meglio, guadagnando l’accesso alle semifinali.

Un risultato imprevedibile che ha destato scalpore e ha fatto gridare allo scandalo. Secondo qualcuno gli organizzatori avrebbero voluto infatti far fuori Ostapenko utilizzando un trucchetto davvero meschino e per certi versi impossibile da dimostrare.

US Open, Coco Gauff favorita: mirino sulla Ostapenko

Il tennis è uno sport fatto di scambi sul terreno di gioco, servizio, risposta, diritto, rovescio e grande agonismo. Ma a volte i risultati possono essere decisi, o perlomeno indirizzati, anche dietro le quinte, tra i corridoi degli stadi, negli uffici degli organizzatori. Ed è inevitabile che alcuni giocatori abbiano più peso di altri, specialmente in determinati tornei.

Proprio per questo motivo sorprende, ma fino a un certo punto, che si sia sparsa in queste ore la voce, più o meno fondata, di pressioni da parte di Coco Gauff e del suo team sugli organizzatori per piazzare il suo match con Ostapenko nella sessione diurna dell’Arthur Ashe, spostando l’altro quarto, tra Muchova e Cirstea (poi vinto dalla ceca) al serale, nonostante sulla carta si trattasse di un incontro molto meno interessante per il pubblico americano.

Ostapenko eliminata US Open
Ostapenko beffata agli US Open: l’hanno fatta fuori (Ansa) – Sportitalia.it

Cos’avrebbe spinto Gauff e il suo entourage a chiedere questo spostamento? A quanto pare la consapevolezza che la tennista lettone non ami per nulla giocare con temperature troppo calde. Senza considerare che Ostapenko era anche andata a letto la sera prima molto tardi, alle 3.30 al termine del suo match con Swiatek, e quindi avrebbe avuto molto meno riposo rispetto a Coco.

Che si tratti di voci vere o di accuse false e tendenziose, le previsioni si sarebbero comunque rivelate più che azzeccate. Nel pomeriggio newyorkese, sotto un sole bollente, con 38 gradi e un’umidità del 70%, Ostapenko non ha infatti capito più nulla e si è spenta immediatamente, dopo pochi scambi, lasciando il match tra le mani della rivale. Magari è stato un caso, ma a volte a pensar male non si va poi così lontani dal vero.