Juventus, disastro a Reggio Emilia: un ko difficile da commentare

Quasi come una premonizione, Massimiliano Allegri alla vigilia di Juventus-Sassuolo aveva avvertito: troppa euforia. E così è stato, a nulla è servito il suo monito. I bianconeri sono scesi in campo leggeri, troppo distratti. E se gli errori tecnici in avvio non sono bastati, a mettere in chiaro che per la Vecchia Signora ci ha messo del suo Wojciech Szczesny.

JUVENTUS, SQUADRA POCO MATURA

È una Juventus non pronta quella che si è vista ieri a Reggio Emilia. Una squadra incapace di gestire i momenti positivi e quelli negativi. L’entusiasmo post Lazio è stato subito spento dalla papera da ‘Mai Dire Gol’ di Wojciech Szczesny. La reazione post svantaggio è un fuoco di paglia perché la Juventus in campo ieri, pur essendo uguale negli 11 alla squadra che battuto la Lazio è troppo passiva, distratta ed imprecisa. I bianconeri sembrano più simili a quelli dei 5/10 minuti prima del 2-1 di Luis Alberto, che degli altii 80 di sabato scorso.

Segni di immaturità, gesti di frustrazione e nervosismo, nonostante quella col Sassuolo fosse solo la prima vera difficoltà della stagione bianconera. La Juventus ieri ha ricordato a tutti perché da 3 anni non va nemmeno vicino a lottare realmente per lo scudetto. E in questo approccio così sbadato e negativo, le colpe non possono essere esclusivamente dei singoli, ma c’è senz’altro una componente tecnica dovuta al non-contributo di Max Allegri. Il tecnico livornese è responsabile almeno quanto coloro che hanno sbagliato in campo, avendo avvertito dei segnali negativi durante la lunga settimana di lavoro ma non essendo riuscito a porvi rimedio.

SENZA I GOL VLAHOVIC È DURA

Serata no anche per Dusan Vlahovic. Il serbo ha fallito occasioni e potenziali occasioni. È apparso nervoso e poco inserito nella gara. Dalla sua serenità passano le sorti della Juventus che senza i suoi gol è incappata nel primo ko. Certo, due gol in trasferta per una squadra come la Juve dovrebbero essere sufficienti a vincere, ma se poi ne prendi quattro è difficile dare la colpa anche ai tuoi attaccanti.

JUVENTUS SERVE UNA REAZIONE IMMEDIATA

Per fortuna della Juventus non c’è tempo di stare troppo a pensare alla brutta sconfitta di ieri. La squadra bianconera tornerà in campo nel primo ed unico turno infrasettimanale del torneo 2023/24. Martedì, in anticipo, la Juventus ospiterà il Lecce che con 11 punti precede di un punto proprio i bianconeri. La Vecchia Signora è chiamata a vincere se non vuole cominciare ad entrare in un complicato tunnel negativo… magari col primo vero turnover della stagione.

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