Michael Schumacher, le ultime sulle sue condizioni: spunta una clamorosa verità

Michael Schumacher, gli ultimi aggiornamenti che riguardano le sue condizioni di salute: spunta una nuova e clamorosa novità

Quasi dieci anni fa il mondo della Formula 1 (e non solo) è completamente cambiato. Tutti i suoi fan sono con il fiato sospeso dopo che Michael Schumacher è rimasto vittima di un terribile incidente sugli sci (in quel di Meribel) che ha cambiato per sempre la sua vita.

Le ultime sulle sue condizioni
Michael Schumacher: le ultime su di lui – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Da quel momento in poi sono arrivate davvero pochissime notizie sulle sue condizioni di salute. La vita della sua famiglia, dal 29 dicembre 2013, è inevitabilmente cambiata. Tanto è vero che la moglie Corinna si è chiusa nel silenzio più totale e chiede rispetto.

Solamente pochissimi intimi possono fargli visita. Chi lo fa, in ogni caso, non rilascia né commenti né tantomeno interviste. Dal giugno del 2014 non si hanno aggiornamenti. Se non per il fatto che ha subito ben due operazioni alla testa ed anche quella del risveglio dal coma con dimissioni dall’ospedale di Grenoble. Da quel momento in poi il buio assoluto dalla sua famiglia che non ha rilasciato commenti né altro. Ovviamente i suoi sostenitori vogliono sapere come sta e non fanno mancare il loro affetto.

Schumacher, le ultime sulle sue condizioni

Nel frattempo, però, spuntano le parole da parte dell’avvocato Felix Damm. Lo stesso che, a partire dal 2008, si occupa di tutelare legalmente la famiglia dell’ex pilota di Formula 1. Soprattutto per quanto riguarda gli aspetti media e stampa. Ne ha parlato in una lunga intervista che ha rilasciato ai microfoni della rivista tedesca “Legal Tribune Online“. In merito a ciò ha spiegato per quale motivo non sono state fornite più notizie ufficiali sulle sue condizioni di salute, fisiche e molto altro ancora.

Le ultime sulle sue condizioni
Michael Schumacher: le ultime su di lui – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Queste sono alcune delle sue parole: “Con l’incidente la pressione dei media è cambiata. Durante gli incontri con la stampa sono state fornite le prime informazioni generali sulla salute di Michael. Nessuno può rivendicare la riservatezza dei fatti. La giurisprudenza parla di autoapertura della sfera privata. Volevamo proteggere la sua privacy. Abbiamo valutato se un rapporto finale sulla salute di Michael potesse essere la strada giusta per farlo”.

In conclusione ha anche spiegato per quale motivo si è deciso di non fare più nessuna comunicazione ufficiale che riguardassero le sue condizioni dopo l’incidente: “Una situazione che ci avrebbe costretto a costanti aggiornamenti sulle sue condizioni. Per il semplice motivo che non sei tu a decidere quando l’attenzione dei media sulla vicenda calerà. Se avessimo voluto agire contro le speculazioni ci saremmo scontrati con l’auto-divulgazione volontaria”.

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