Fiorentina, contro il Čukarički minimo sforzo e massima resa

Viola opaca ma vincente in Conference League. In Serbia contro il Čukarički la Fiorentina doveva vincere e l’ha fatto pur brillando poco. Agli uomini di Vincenzo Italiano è bastata la rete di Nzola su rigore per mettere in cassaforte tre punti che gli consentono di aggiudicarsi la vetta del gruppo F a quota 8. Due lunghezze di distacco da Genk e Ferencvaros: prossime due avversarie europee per la Fiorentina.

Nzola dal dischetto e poche emozioni in Serbia

Minimo sforzo e massima resa per la Viola che dopo tre sconfitte in campionato ritrova la via del successo in Europa. Una gara nettamente diversa da quella d’andata a Firenze in cui i padroni di casa erano riusciti a rifilare ben sei gol alla formazione di Belgrado. Sul campo nemico a Leskovac, infatti, la Fiorentina ha sofferto e non poco. Otto giri di lancette e Nzola sblocca il risultato centrando la sua prima rete europea, la seconda con la maglia della Fiorentina.

L’attaccante è stato atterrato in area dall’estremo difensore dei serbi, il direttore di gara indica immediatamente il dischetto per poi confermare la versione anche dopo la lunga revisione al Var. Un briciolo di fortuna non viene negato alla Viola perché dagli undici metri il tiro di Nzola non convince a pieno: centrale e poco potente, il portiere va a destra ma sfiora la parata con i piedi, la sfera entra comunque ed è 0-1.

Da adesso in poi una Fiorentina prima di fantasia e con poca iniziativa in avanti, costretta a ripiegarmi sul reparto arretrato per difendere il vantaggio.

Girandola dei cambi e nuovi input da parte di Italiano. Fame di gol e raddoppio ad un passo per il subentrato Brekalo. Al 75’ si gira in area e cerca lo specchio della porta, la sfera viene deviata in corner. Mandragora entrato a partita in corso è stato costretto a lasciare il campo (al suo posto dentro Arthur) per un infortunio al ginocchio sinistro, le condizioni restano chiaramente da valutare al rientro a Firenze.

Fiorentina, contro il Genk per il passaggio del turno

90’ non belli ma essenziali per agguantare la vetta in solitaria. Per gli uomini di Italiano l’appuntamento al Franchi è in programma domenica alle 15.00 per la sfida al Bologna di Thiago Motta; mentre in Europa si tornerà il prossimo 30 novembre con la sfida col Genk che potrebbe già mettere un punto alla questione passaggio del turno.

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