Inter, Inzaghi calibra le forze per la Real Sociedad

Obiettivi e gestione, fame e salvaguardia. Poli opposti che devono trovare un punto d’incontro in casa Inter nell’ultima notte di Champions di quest’anno. Riflessioni che Simone Inzaghi, alias “il Demone da Piacenza”, si trova costretto a fare a poche ore dal fischio d’inizio della sfida contro la Real Sociedad.

In palio c’è il primato nel gruppo D. Un percorso privo di sbavature per i baschi così come per i nerazzurri. Motivo per il quale, entrambe le squadre con le valigie già pronte per gli ottavi di finale, non hanno intenzione di mollare di un solo centimetro.

Umore alto e bottino sempre pieno in casa Inter, un periodo in cui le certezze costruite non vengono mai scalfite. Per questo ci si può permettere di allentare la tensione e puntare a quei “plus” che potrebbero portare a dei confort da non sottovalutare per l’imminente futuro. È chiaro, infatti, come per l’Inter conquistare la vetta del girone questa sera a San Siro potrebbe consentire di avere un sorteggio più morbido per la fase a eliminazione diretta.

D’altra parte, però, all’interno dei confini nazionali alla porta c’è la sfida contro la Lazio e la necessità di non abbassare la tensione per mantenere il distacco dalla Juventus. Inzaghi deve calibrare le forze e le energie dei suoi. Farlo non sarà semplicissimo con un’infermeria ancora piena. Fermo ai box oltre il lungo degente Pavard, anche De Vrij e Dumfries; mentre Bastoni rimane da gestire. Cuadrado potrebbe ritrovare la maglia da titolare, insieme aBisseck, Carlos Augusto, Frattesi e Asllani. In avanti verosimilmente tornerà il solito tandem europeo formato da Thuram e Sanchez, con l’obiettivo di far rifiatare il Toro Martinez.

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