Terremoto in Formula 1: arriva l’addio

La stagione in Formula 1 sta iniziando con una variazione importante, una decisione che cambia il futuro di una scuderia

Il mondo dei motori nei giorni scorsi è rimasto spiazzato dall’ultimo cambio di rotta. Una scuderia sarà priva di un suo punto di forza: la decisione porterà un bel trambusto anche in sede di mercato.

Terremoto in Formula 1: arriva l'addio
Formula 1, la stagione sta per ripartire: c’è un addio (Lapresse) – Sportitalia.it

La Formula 1 riprenderà il suo cammino a marzo ma gli animi, all’interno dei paddock, sembrano essere già agitati. I cambiamenti all’interno dei team sembrano quasi all’ordine del giorno, c’è un’altra novità che coinvolgerebbe una scuderia abbastanza discussa.

I risultati del 2023 non sono stati così lusinghieri e le visioni diverse per la nuova macchina sarebbero proprio il grande motivo principale per l’addio. Questa news cambia letteralmente i destini del prossimo campionato per la Haas: non sarà facile ora per il team trovare un sostituto all’altezza.

Addio al direttore tecnico, cambio alla Haas

La notizia è stata svelata dal giornalista spagnolo Alberto Fabrega sui social, la rottura tra il dt Simone Resta e la scuderia è un colpo di scena a due mesi dall’inizio della nuova stagione. L’addio arriva così come un fulmine a ciel sereno anche per i tifosi, già divisi sul prossimo futuro del team. La Haas si separa da Simone Resta, il direttore tecnico proseguirà altrove la sua carriera nel mondo dei motori.

Terremoto in Formula 1: arriva l'addio
Simone Resta si separa dalla Haas (Lapresse) – sportitalia.it

Una notizia che fa clamore proprio a ridosso della nuova stagione, il direttore tecnico di Faenza lascia la Haas con qualche rimpianto. La macchina nel 2023 non ha avuto i risultati sperati, un po’ per il demerito dei piloti ma anche per vari problemi tecnici nel corso dei Gp. L’ultima parte della stagione ha poi condannato la Haas all’ultima posizione nella classifica dei costruttori, il team – anche con le ultime modifiche sulla vettura – non è riuscito a risalire la china.

Non sono solamente i piloti a cambiare ma anche i direttori tecnici. Cambiare prima della stagione un uomo chiave nel team non è di certo un bel segnale per la Haas. La scuderia sta deludendo le aspettative dei tifosi, il team americano si era affidato con grande fiducia all’ex capo progettista della Ferrari. I risultati ottenuti nel 2021 e 2022 avevano illuso tutto l’ambiente, ma la mancata continuità ha portato la Haas poi a lottare sul fondo della classifica e senza guizzi importanti in gara. Ora è caccia ad una nuova figura per il post Resta.

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