Napoli, Osimhen risponde a Lewandowski con il Barcellona termina 1-1

Bentornato Osi. Napoli rifiata. Una rete per parte e primo round in archivio. Napoli-Barcellona al Maradona termina 1-1. Metamorfosi in corsa ed esordio dorato in panchina per Calzona chiamato a riportare a galla un Napoli scudettato in piena crisi. Forse, era solo questione di ritorni: Osimhen alla prima dopo la lunga assenza data dalla Coppa d’Africa ritrova immediatamente la via del gol in risposta alla rete di Lewandowski. Ora il ritorno in Spagna darà il verdetto definitivo.
Pronti, via. Xavi ha studiato a memoria il Napoli e la prima mezz’ora di gioco ne è la prova. L’avvio di gara, infatti, è interamente a tinte blaugrana. Il Barca si rende pericoloso al 5′ e al 9′ con due conclusioni di Yamal. I partenopei si vedono timidamente solo poco dopo con Kvara che prova a servire Politano. Araujo rende vano il guizzo e fa muro per i suoi, realmente impenetrabili.
Il Barcellona continua a mantenere il piede saldo sull’acceleratore. Meret è attento e al 22’ salva su una girata di Lewandowski, mentre un minuto dopo si distende in tuffo su Gundogan. Reti bianche all’intervallo.
Non cambia il copione in avvio di ripresa, ospiti ancora affamati prima con Gundogan e poi Lewandowski. Sua al 60’ la rete catalana che arriva grazie a un assist perfettamente disegnato da Pedri che beffa Di Lorenzo e Juan Jesus e si conclude sul primo palo, lì dove Meret nulla può.
Il Napoli, però, è sceso in campo con un appiglio diverso in questa frazione di gioco. Calzona, forse, ha tirato le orecchie ai suoi all’intervallo e la risposta è arrivata con l’uomo mascherato più atteso di tutti. Al 75’ grande merito di Anguissa per un perfetto assist che il nigeriano raccoglie e spedisce in rete dal centro dell’area.
Insomma, un pari che sazia in casa Napoli, in attesa del secondo round in terra catalana.

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