Juventus, da definire il futuro di Rabiot: rimanere ottimismo

La Juventus sta vivendo un momento altalenante, e presto dovrà discutere del futuro di diverse pedine importanti, tra i quali quello di Adrien Rabiot. Il centrocampista, dal ritiro della Francia, ha detto: “Non ho deciso nulla riguardo al mio futuro, è vero che l’anno scorso sono rimasto alla Juventus sapendo che non avremmo giocato la Champions League. È stata una scelta importante da parte mia. La prossima stagione dovremmo giocare la Champions League e partecipare anche al Mondiale per Club“. Il calciatore ha spesso manifestato la voglia di restare a Torino.

Tempi stretti

Rabiot spesso è stato accostato a United e PSG, e a proposito ha detto: “Possibile ritorno al Psg? Da quando sono andato alla Juve, ogni estate il mio nome viene associato al Psg. Da un lato, è molto lusinghiero. Dall’altro lato, è complicato se si pensa a come è finita. Certo, nel calcio non si possono chiudere le porte, ma questa non sarà la mia priorità. Ho sempre giocato nelle coppe europee da quando ho iniziato a fare il professionista – ha poi ribadito – sono abituato a stagioni in cui ci sono diverse partite a settimana. Gioco a calcio per partecipare alle migliori competizioni e per godermele appieno. Spero davvero di giocarle di nuovo la prossima stagione”.

I tempi, però, sono stretti e Rabiot lo sa. Cristiano Giuntoli sa di dover programmare la stagione per una squadra che giocherà la prossima Champions League. Il francese è imprescindibile per questa Juventus e tutti ne sono consapevoli, ma il calciatore aggiunge: “Non ho fretta di prendere una decisione, ma credo sia meglio decidere prima dell’Europeo per essere tranquillo”. La società bianconera è avvisata, trattenere Rabiot sarebbe la prima importante base da mettere su cui costruire il proprio futuro.

Impostazioni privacy