Verso il Derby della Mole: il Torino vuole ritrovare la gloria cittadina, la Juventus cerca punti Champions

La Serie A torna questa sera con Lazio-Salernitana, ma il clou degli anticipi arriva domani con il Derby della Mole alle 18 tra Torino e Juventus. La stracittadina torinese si giocherà in questo girone di ritorno nell’impianto di casa del Toro l’Olimpico Grande Torino, teatro dell’ultima affermazione granata nel derby.

Di fronte alla squadra di Ivan Juric ci sarà la Juventus di Massimiliano Allegri, reduce da una settimana “serena” dopo i successi in Coppa Italia e Serie A rispettivamente contro Lazio e Fiorentina. Sarà un derby di alto contenuto agonistico perché il Torino vuole tornare a vincere un derby 9 anni dopo l’ultima volta magari sognando un aggancio alla zona Europa, la Juventus la zona Europa quella dalla Champions League invece la deve difendere.

Come arriva il Torino al Derby della Mole?

La squadra di Ivan Juric occupa oggi il 9° posto in classifica, e a dividerlo dal Napoli 7° potenzialmente qualificato alla Conference League ci sono solo 4 punti. Tutto ancora aperto per il sogno Europa del Torino, che comunque domani contro la Juventus avrà motivazioni extra. I granata non vincono un derby dal 2015. Sulla panchina dei granata sedeva ancora Giampiero Ventura e la gara dell’allora Olimpico di Torino finì 2-1 con reti di Quagliarella e Darmian per il Torino e di Pirlo per la Juventus. Un trionfo lontano 9 anni e che Juric spera di “rinnovare” sbloccando questa maledizione.

Intanto però c’è da riscattare la deludente sconfitta di Empoli, deludente non tanto per la prestazione ma per il modo in cui è arrivata la sconfitta. La disattenzione fatale di Bellanova all’ultimo minuto, dopo che il Torino aveva recuperato due volte la partita, riflette perfettamente l’andamento fatto di continui alti e bassi della stagione dei torinesi. Domani contro la Juventus servirà costanza e concentrazione, perché la squadra di Allegri parte forte, concede il pallino del gioco e approfitta soprattutto degli errori altrui.
Per la sfida, Juric dovrà fare a meno del solito Schuurs, ma anche di Djidji, Gineitis e ultimo della lista Pellegri, infortunatosi questa settimana.

La Juventus verso la gara col Torino

In casa bianconera, dopo una settimana abbastanza serena a livello di polemiche grazie alle recenti vittorie, la squadra prepara il Derby della Mole con grande attenzione. Massimiliano Allegri ha nuovamente invitato alla calma per raggiungere il risultato dell’obiettivo Champions League. Ma soprattutto non ha fornito indicazioni “confortanti” circa il suo futuro sulla panchina della Juventus. Se prima il tecnico livornese diceva “stiamo lavorando per il futuro…”, oggi non si è sbilanciato “la società presto deciderà il meglio per il futuro…”. Insomma, un rinvio alle decisioni di Giuntoli, primo ed unico responsabile delle decisioni in area sportiva.

Intanto, la Juventus al Derby della Mole contro il Torino arriva reduce da due buon risultati contro Fiorentina e Lazio. Risultati che hanno però il merito solamente di mascherare i problemi della Vecchia Signora. I bianconeri hanno messo in mostra ancora una volta due prestazioni a due facce e senza Szczesny o la Dea Bendata non avrebbero portato a casa i tre punti contro la Fiorentina.
Al momento il risultato, la vittoria, i tre punti restano l’unica stella polare per la Juve che deve assolutamente conquistare la Champions League se vuole ricostruirsi. Con o senza Allegri si capirà nelle prossime settimane. 

 

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