Sinner ossessionato: è successo negli spogliatoi

Nel commentare il raggiungimento della vetta del ranking da parte di Jannik Sinner, il coach racconta un aneddoto decisivo

Tutti sul carro di Jannik Sinner. Il tennista azzurro, che da lunedì 10 giugno sarà ufficialmente – primo italiano della storia ad esserci riuscito – numero uno della classifica mondiale, sta riscuotendo consensi unanimi riguardo al suo percorso vincente. La scalata alle prime posizioni del ranking, iniziata da lontano, si è concretizzata negli ultimi mesi quando, dal torneo di Pechino in poi, il 22enne di San Candido ha iniziato a vincerle tutte.

Sinner, dal retroscena dello spogliatoio emerge tutta la sua 'ossessione'
Jannik Sinner, c’è la rivelazione del coach (LaPresse) – Sportitalia.it

In rapida successione, dopo il trionfo nell’appena citato torneo cinese, sono infatti arrivate le affermazioni di Vienna, la finale alle ATP Finals di Torino, e la vittoria in Coppa Davis, solo per restare al 2023. Nel nuovo anno poi, ecco la clamorosa vittoria agli Australian Open, il torneo di Rotterdam, il trionfo a Miami e la semifinale di Monte Carlo, condita dalla beffa arbitrale che ha compromesso l’accesso ad un ultimo atto che avrebbe potuto vederlo vincente ancora una volta.

Insomma, Jannik ha mostrato una costanza di prestazioni – in crescendo torneo dopo torneo – e di risultati che lo hanno meritatamente portato ad insidiare da vicino il trono di Sua Maestà Novak Djokovic. Complici le difficoltà del serbo, ancora a secco di vittorie nel 2024, Sinner ha rosicchiato centinaia di punti dopo ogni kermesse disputata. E dire che è stato anche costretto a ritirarsi da Madrid e a non partecipare agli Internazionali d’Italia: due tornei sui quali aleggiava nettamente la possibilità di vederlo primeggiare nei confronti dei rivali.

Il ‘segreto’ di Sinner: la rivelazione di coach Santopadre

Nelle testimonianze raccolte in questi giorni – da quando, dopo il ritiro di Djokovic alla vigilia del quarto di finale contro Casper Ruud, Sinner è diventato numero uno del mondo – emerge un retroscena svelato niente di meno che da Vincenzo Santopadre. L’ex coach di Matteo Berrettini – i due si sono separati nello scorso ottobre dopo 12 anni di collaborazione – ha raccontato di un colloquio con Jannik avuto negli spogliatoi di Sidney in occasione dell’ATP Cup 2022, quando l’ex tennista ricopriva il ruolo di capitano della spedizione azzurra.

Il 'segreto' di Sinner: la rivelazione di coach Santopadre
Jannik Sinner, l’ex coach di Berrettini elogia il campione (LaPresse) – Sportitalia.it

Abbiamo chiacchierato a lungo negli spogliatoi quella volta in Australia, e devo riconoscere che sono rimasto colpito dalla ferrea determinazione e dedizione di Jannik a procedere nel suo percorso per puntare al massimo, la definirei una ossessione in senso positivo“, ha esordito il 52enne romano.

Santopadre ha quindi evidenziato come siano stati bravissimi anche tutti coloro che hanno contribuito a tirare fuori al meglio le qualità di un ragazzo capace di rimanere con i piedi per terra. “Jannik ha una mentalità votata e vorrà scrivere pagine di storia anche ai Giochi: è destinato a migliorarsi ancora, è un campione che non conosce l’appagamento”, ha concluso Santopadre.

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