Termina 2-2 il match del Sinigaglia tra Como e Bologna. Avanti 2-0 la formazione di Fabregas si fa rimontare nel finale con Castro e Iling Jr che riprendono i padroni di casa.
Como-Bologna, le formazioni
COMO (4-2-3-1): Audero; Iovine, Dossena, Kempf, A.Moreno; S.Roberto, Perrone; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone. All. Fabregas.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Casale, Miranda; Aebischer, Freuler, Pobega; Orsolini, Dallinga, Odgaard. All. Italiano.
La partita
Trema ma non crolla il Bologna che rimedia nel finale all’iniziale svantaggio di due gol in casa del Como. Svantaggio immediato per i felsinei. Straordinario triangolo tra Fadera e Cutrone, che sfruttano la staticità della retroguardia avversaria e in particolare di Beukema, per confezionare l’1-0. Quello dell’attaccante è un cross verso l’area piccola, sfortunata la deviazione di Casale nella propria porta. Cutrone sfiora due volte il raddoppio ma manca la rete. Al 47′ il Bologna guadagna un penalty ma il var annulla per una spinta su Moreno. Al 54′ Cutrone trova il gol del 2-0. Altro pallone strepitoso di Strefezza, che in verticale allarga l’azione sulla sinistra per Cutrone, il quale si accentra, dribbla uno statico Miranda e batte sul secondo palo Skorupski. Un gol bello, pesante, da attaccante vero quello di Cutrone. Italiano ribalta la squadra e al 78′ Castro la riapre. Odgaard si accentra, arriva sulla trequarti e scarica una conclusione violenta verso la porta di Audero; colpisce in pieno Goldaniga, che sfortunatamente devia la sfera sui piedi di Castro, il quale da pochi passi gonfia la rete. Primo centro stagionale. Nel finale è poi Iling a pareggiare. Lancio lungo dalle retrovie per Castro, che difende la sfera dall’intervento di Kempf e allarga sulla destra per Iling: l’esterno ex Juve punta il difensore avversario, prende la mira e batte Audero con una parabola imprendibile sul secondo palo. È 2-2 al Senigaglia! Termina così in parità il match.