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Spareggio Scudetto: Inter-Napoli all’orizzonte. Cosa dice il regolamento: ecco la situazione

Una poltrona per due. Inter-Napoli, Inzaghi-Conte, Lautaro-Lukaku e tutto il resto del carrozzone. Fatta fuori l’Atalanta dal corso degli eventi calcistici del campionato, sarà testa a testa furibondo nelle ultime cinque di Serie A. Chissà che l’equilibrio che ha regnato sin qui non possa esserci fino alla fine, regalando agli appassionati uno Spareggio Scudetto che manca in Italia dal 1964. In quell’occasione protagonista fu proprio l’Inter, che perse la gara secca contro il Bologna 2-0 allo Stadio Olimpico di Roma. Lo stesso impianto che potrebbe essere scelto anche quest’anno, teatro neutro per eccellenza. Fronti che sudano freddo, soprattutto quelle dei tifosi; agitazione ma determinazione dei protagonisti, allenatori, giocatori, staff e dirigenze; languorino e trepidazione per gli osservatori distaccati, gli addetti ai lavori e per chi coglierebbe la ghiotta occasione per spingere ancor di più il prodotto ‘calcio italiano’.

SPAREGGIO E CLASSIFICA AVULSA: COSA DICE IL REGOLAMENTO

Tra le righe delle norme che regolano il calcio italiano si arriva in scioltezza all’Articolo 51, “Formazione delle classifiche”, dove si legge

“Al termine di ogni Campionato, in caso di parità tra due squadre, il titolo sportivo competizione è assegnato mediante spareggio da effettuarsi sulla base di una unica gara in campo neutro, con eventuali tempi supplementari e calci di rigore con le modalità stabilite dalla regola 7
delle “Regole del Giuoco” e “Decisioni Ufficiali”” (QUI il dispositivo completo)

Ad aggiornare l’Art51 ecco però una deroga, datata 14 maggio 2024, a specificare la situazione per la stagione 24/25. Questo il testo

“In caso di parità di punteggio tra due squadre, il titolo di Campione d’Italia (1° posto) è assegnato mediante spareggio da effettuarsi sulla base di una gara unica in casa della società meglio classificata secondo i criteri della classifica avulsa ovvero (da leggere come OPPURE n.d.r.) nella sede della finale di Coppa Italia (Stadio Olimpico di Roma n.d.r.) nel caso in cui sussistano divieti delle Autorità preposte all’ordine pubblico; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari non si procederà ai tempi supplementari e lo spareggio sarà aggiudicato direttamente con l’esecuzione dei tiri di rigore con le modalità stabilite dalle regole 7 e 10 delle “Regole del Giuoco” e “Decisioni Ufficiali”” (QUI il dispositivo completo)

Nella situazione di tre squadre con lo stesso punteggio il sistema necessita di un passaggio in più: la classifica avulsa. Questa viene stilata tenendo in considerazione soltanto gli scontri diretti tra le tre (o più) squadre. Dopo l’ovvio parametro dei punti ottenuti ecco l’ordine dei criteri tenuti in considerazione per la classifica finale (come riferimento normativo tenere sempre fede alla deroga del 14/05/24)

  • differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
  • differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
  • maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
  • sorteggio.

INTER E NAPOLI, ECCO LA SITUAZIONE

Rinfrescato il bagaglio normativo si va sul concreto, sulla corsa a due analizzando dati alla mano la questione:

INTER-NAPOLI

Calendario
Inter-Napoli 1-1
Napoli-Inter 1-1

Classifica (al 20/04)
Inter     2pt | 2gf | 2gs | 0dr | +40DRtot
Napoli  2pt | 2gf | 2gs | 0dr | +27DRtot

Pochi dubbi in questo caso: grazie alla differenza reti relativa all’intero campionato (essendo uguale quella negli scontri diretti) l’Inter sarebbe formalmente davanti. Spareggio Scudetto a San Siro a meno che – ipotesi difficile visti i numeri in gioco – il Napoli non riesca a recuperare 13 punti di differenza reti nelle ultime 5 giornate.

SPAREGGIO SCUDETTO CON LA CORSA A TRE

Fino ad Atalanta-Inter, crocevia sportivo e psicologico per i bergamaschi, anche la banda di Gasp era in piena corsa Scudetto. Il che aveva fatto chiedere a tutti cosa sarebbe successo in caso di arrivo a tre con gli stessi punti.

Calendario Avulso
Inter-Atalanta 4-0
Atalanta-Inter 0-2
Inter-Napoli 1-1
Napoli-Inter 1-1
Napoli Atalanta 0-3
Atalanta-Napoli 2-3

Classifica Avulsa
Inter            8pt | 8GF | 2GS | +6DR
Napoli         5pt | 5GF | 7GS | -2DR
Atalanta      3pt | 5GF | 9GS | -4DR

Prendendo riferimento, come da regolamento, soltanto la classifica avulsa tra le tre pretendenti anche in questo caso lo spareggio sarebbe stato tra Inter e Napoli, favorendo la squadra nerazzurra nell’assegnazione del campo casalingo.

STADIO DI CASA O CAMPO NEUTRO: L’AGO DELLA BILANCIA

E’ arrivato il momento di far sgretolare il castello di carte appena costruito. In tutti i casi precedenti la vetta della classifica avulsa (a 2 o a 3) determinava un vantaggio enorme: la disputa dello spareggio in casa. Come imposto dalla deroga all’Art51 delle NOIF. Chissà che non si possa però comunque fare un passo indietro e ricorrere al campo neutro, allo Stadio Olimpico di Roma per la precisione (come da prima norma). Il motivo? Togliere polemiche, allentare la tensione e alleggerire l’atmosfera di un clima già di base esplosivo ed elettrico. Scegliere quindi un contesto super partes, già teatro della gara neutra per eccellenza come la finale di Coppa Italia. Specialmente se dovesse essere coinvolto il Napoli, avvicinando anche geograficamente – e giustamente – la gara ai suoi tifosi.

Una terza via, ormai remota ma comunque stuzzicante da mettere sul tavolo del dialogo. La riflessione brillante di un tifoso acuto: “Se fosse stata Inter-Atalanta, perché non scegliere comunque San Siro. Vista la vicinanza territoriale si eviterebbero viaggi, spostamenti e spese varie. Tanto per le squadre, quanto i tifosi”. Chiacchiere da bar, si intende, utili però a offrire il fianco a una riflessione più profonda. Che coinvolge le rispettive dirigenze, quell’asse Marotta-Percassi sempre pronto al dialogo e assai sensibile al tema della valorizzazione del proprio brand e del prodotto ‘calcio italiano’. Un pizzico di sollievo in più soprattutto per l’Inter, che avrebbe visto lo Spareggio Scudetto incastrato in un calendario folle.

SPAREGGIO SCUDETTO: QUANDO SI GIOCA?

Risposta immediata: impossibile saperlo ora. Chiarissimo. Ma cosa è successo l’ultima volta che la Serie A ha visto uno spareggio in gara singola? Stagione 2022/23 – annata organizzativamente influenzata dal Mondiale in Qatar – che si chiude con Spezia-Verona, spareggio salvezza, disputato sul campo neutro del Mapei Stadium l’11/06. A una settimana esatta di distanza dall’ultima giornata di campionato.

Possibile che si opti così anche quest’anno. Visto soprattutto il coinvolgimento dell’Inter. Premessa iniziale doverosa: complicatissimo definire ora quale sarà l’organizzazione nerazzurra tra viaggi, allenamenti, mini vacanze magari in vista del Mondiale per Club. Debutto contro il Monterrey al Rose Bowl Stadium (Pasadena, California) il 17 giugno, nottata italiana del 18. A tre settimane circa di distanza dall’ultimo weekend di campionato, quello del 24/25 maggio. Con il riferimento precedente quindi Inzaghi e calciatori sarebbero in campo per giocarsi il titolo italiano tra il 31/05 e l’1/06. E due sole settimane dopo essere sul verde californiano contro i messicani. Non stupirebbe una finestra temporale di preparazione minore allo Spareggio Scudetto, proprio per programmare al meglio la partecipazione alla storica prima edizione del Mondiale.

Una stagione folle, elettrizzante, leggendaria. Tasselli pronti ad andare tutti al posto giusto per comporre il più bel mosaico calcistico della storia del calcio italiano.

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