Il ritorno di Jannik Sinner nel circuito ATP dopo i tre mesi di stop sta già catalizzando l’attenzione del tennis mondiale, con le polemiche che – si spera – finalmente andranno a scemare.
Nonostante il periodo di assenza, il numero uno del ranking resta saldamente al comando della classifica e ha già messo al sicuro un traguardo prestigioso: sarà la prima testa di serie al Roland Garros 2025. Una garanzia che sulla carta dovrebbe agevolargli il cammino nel secondo Slam della stagione. Tuttavia, per il talento altoatesino non si prospetta un torneo semplice. A rendere più intricata la sua corsa parigina sono due nomi che da tempo gli contendono lo scettro di dominatore del tennis mondiale: Alexander Zverev e Carlos Alcaraz.

Il tedesco e lo spagnolo, pur reduci da momenti diversi, saranno gli osservati speciali agli Internazionali d’Italia, ultimo grande appuntamento prima dello Slam francese. Proprio a Roma si deciderà l’ordine delle teste di serie n.2 e n.3 e, con esso, la possibilità per Sinner di affrontare uno dei due già in semifinale. Al momento il cammino verso la finale del Roland Garros potrebbe complicarsi sensibilmente, a seconda degli incastri e dei risultati che matureranno nella Capitale.
A Roma la verità, Sinner incrocia le dita
Il ranking ATP verrà aggiornato lunedì 19 maggio, dopo la conclusione degli Internazionali di Roma, e sarà proprio quella classifica a determinare le 32 teste di serie per il Roland Garros. Sinner, forte dei suoi 9730 punti, non ha nulla da temere per la posizione numero uno. Tuttavia, il vero snodo cruciale riguarda la lotta per la seconda testa di serie, che coinvolge Alexander Zverev e Carlos Alcaraz. Secondo le proiezioni, al via del torneo romano, Zverev ripartirà da 7085 punti, perché sarà costretto a scartare i 1000 punti della vittoria dell’edizione 2024. Al contrario, Alcaraz non aveva partecipato un anno fa, esattamente come Sinner, e quindi non perderà nulla. Con un distacco iniziale di 765 punti da colmare, allo spagnolo basterà raggiungere le semifinali a Roma per superare il tedesco e diventare lui la seconda testa di serie.

Questo scenario avrebbe effetti immediati sullo Slam parigino: con Alcaraz numero due e Zverev tre, Sinner potrebbe incrociare il tedesco già in semifinale. Una prospettiva tutt’altro che rassicurante, considerando il rendimento recente e la pericolosità dell’avversario. Di contro, se Zverev riuscisse nella titanica impresa di difendere il titolo romano, e Alcaraz venisse fermato prima delle semifinali, le posizioni resterebbero invariate. Il verdetto è atteso tra poche settimane, ma è già chiaro: Jannik Sinner, pur da numero uno, dovrà sperare in un incastro favorevole per evitare un Roland Garros ancora più complicato. E intanto a Roma si gioca una partita che vale ben più di mille punti.