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Napoli, c’è una missione da portare a termine

Una vittoria pesantissima, quella del Napoli a Lecce. Conte l’aveva ribadito a più riprese, che si trattava di una partita davvero sentita ma soprattutto complicata. E così è stato, perché i partenopei nella ripresa sono stati in trincea, sapendo soffrire quando è stato necessario farlo.

Una magia di Raspadori ha permesso al Napoli di mettere un altro piccolo tassello nella lotta Scudetto. Restano adesso tre finali per completare l’opera: Antonio Conte tiene alta la tensione nel gruppo. “Nulla ancora è stato fatto”: questo è il paradigma completo da interpretare con istanza definitiva.

Le parole di Conte in conferenza post-Lecce

È una svolta questa vittoria?
“Vittoria importante, ma non la più importante. Temevo tanto questa gara, venire a giocare su un campo difficile, il Lecce sta lottando per la salvezza ed in più con una tragedia alle spalle che comunque si avvertiva, l’abbiamo avvertita tutti. Il clima era particolare, è successo qualcosa di brutto ad un ragazzo che conoscevo personalmente assieme al padre. Non era semplice, il Lecce aveva giocato contro l’Atalanta dopo pochissimo giorni, una cosa particolare, veniva da un pari e non era semplice per noi. Il clima era giusto, la determinazione pure. Nel secondo tempo l’abbiamo amministrata, anche per la volontà del Lecce di cercare il pareggio. Sono 3 punti importanti”.

Antonio Conte, conferenza stampa Inter-Napoli
Antonio Conte, allenatore Napoli

Quanto lavoro c’è dietro?
“Se non ci fosse tantissimo lavoro dietro oggi non staremmo parlando di 77 punti, ve lo metto scritto. Abbiamo affrontato dei top club, diciamo che siamo partiti pareggiando 0-0 con il Modena in Coppa Italia, poi abbiamo perso 3-0 in casa del Verona. Se non ci dimentichiamo da dove siamo partiti, capiamo dove siamo arrivati. Sarebbe bellissimo completare tutto, ma l’esperienza mi dice che non è fatta. Se perdi brucia, ma per parecchio tempo… se vinci te la porti dietro per sempre”.

“Oggi noi siamo lì, ma mancano 3 giornate, non abbiamo ancora fatto niente, mi piacerebbe se questa domanda me la farete successivamente. Quando le cose le hai in mano puoi pensare, fin quando non le hai in mano no. Sul Lecce spero si possa salvare, si è creato un bacino di tifosi, c’è grande supporto ed entusiasmo. Il Lecce si è trovato così in questa situazione, lentamente si è peggiorato, ma la squadra è viva. Il Napoli era determinato a vincere per il sogno scudetto, ma le basi a Lecce ci sono. Auguro il meglio anche qui, che si possa festeggiare, Lecce deve stare in Serie A”.

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